Qualcosa non torna. “Café Society”, ultima opera di Woody Allen, uno degli ultimi miti sopravvissuti della mia generazione, non può dirsi un brutto film. No, assolutamente. Riempiono l’occhio di sincera gioia la cura scenografica del particolare, la luce abbagliante (opera del nostro maestro Vittorio Storaro) che avvolge l’amata-odiata Los Angeles, d’accordo. Consolano l’animo il graffio […]
Nessuno si era confrontato prima d’ora con uno dei manifesti più divertenti ma anche profondi dell’esperienza futurista di Aldo Palazzeschi, poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1885 e morto a Roma nel‘74, allontanatosi poi dal Futurismo nel 1914, quando la sua personalità indipendente entrò in contrasto con l’interventismo bellico dei Futuristi. Del grande scrittore […]