Ordinati, composti, anziani, seduti vicinissimi, si proteggono dal sole romano con un ombrellino blu. Lui canta, intonatissimo ma con un filo di voce, aiutandosi con un tremendo impianto amplificato, vecchie canzoni: anni ’50, anni ’60. Lei gli sta accanto, distinta e ben pettinata. Si amano, lo si capisce al primo sguardo. Sento rumore, bum bum, […]
Le parole gli parlavano. Kerguelen. Il suono delle parole disegnava colori nella sua mente. Kerguelen. Il miele delle sillabe era musica, era poesia, era un’immagine che si formava e si sfaceva con grazia. Kerguelen. Dove poteva aver sentito quel nome così dolce? Gli capitava spesso. A volte era un nome proprio, altre volte un aggettivo, […]