Sceneggiatore di Virzì e Calopresti, Francesco Bruni si è imposto come regista nel 2011 con il fortunato Scialla. Ed è proprio sull’incontro-scontro tra generazioni che torna Bruni con il suo ultimo film Tutto quello che vuoi. Allargando però la forbice d’età tra i due protagonisti. Qui infatti i soggetti che vengono in contatto sono […]
Io Sono Tanto Ambigua Non Trattengo Amore Non Esperisco Odio
Viviamo da un po’ di anni, almeno in Italia, in una galassia estetica apparentemente libera, slegata dall’ossessione del marchio all’ultima moda. In pratica ognuno si costruisce il suo modello, a propria immagine, fashion designer di se stesso con l’unico limite del gusto personale – spesso carente – e della scelta da effettuare, per forza di […]
«Com’è possibile che tu non trovi la felpa blu? È nell’armadio, terza anta, scaffale mediano!» «Al lampione di Narnia devo girare a destra o a sinistra?» «Tu! Non! Puoi! Passare!» «Dobbiamo fare questa scenetta ogni volta che lavi i pavimenti?» «Uno blu, uno verde, uno a righe… non se ne salva uno: tutti i calzini […]
Era febbraio, eppure era azzurro, come la mia Fiat 127 di seconda mano, nella quale ti nascondesti, piangendo come una disperata, per tutto il tragitto da Pozzuoli a via Andrea d’Isernia. Dovevi restare con me solo pochi giorni, uno stallo verso la tua futura famiglia. Io non ti volevo. Non volevo amarti. Non volevo ricordarmi […]
Si svegliò in piena notte, con la consapevolezza di essere abbracciata da dietro, con quel ben noto respiro, tiepido e regolare, sulla nuca. Sì svegliò appena e si sentì felice, protetta, coccolata e piena di gratitudine per quella bella casa e per il suo amore che la stringeva delicatamente. Poi sorrise, pensando che lui la […]
Quanto i colpi di François, quanto i metri del giro di pista di atletica. Mi gingillo perplesso con quattrocento, inauspicato numero di battute che mi blocca davanti alla tastiera, e fa molto caldo. La pala sul soffitto batte in un punto, come la catena di una vecchia Graziella sul carter. Mi arrendo all’afa e ai […]
Perché Vasco Rossi? Ma è chiaro, perché è un genio. Il destino, beffardo e canagliesco, ha voluto che ieri si officiassero in contemporanea due riti: il raduno romano per pochi intimi a piazza S.S. Apostoli (non chiamatela Santissimi, please) stretti a Bersani e Pisapia sotto il benevolo occhio di D’Alema, e l’oceanica platea di Modena, […]