Il passo frettoloso e l’aria bigia, tanti graffi sulla vecchia pellicola, qui s’alza un sopracciglio, là una mano che stanca poi precipita sul fianco, mi specchio negli specchi del trito carnevale di paese, le sagome ritagliate dal giornale che ruotano agganciate alla giostrina. Ma una volta io ti ho visto saltare come uno scarabocchio, guadare […]