Amore e inganni
Kate Beckinsale in una scena del film
Il regista statunitense Whit Stillman prende il romanzo della Austen, scritto in forma epistolare e molto acerbo rispetto alle opere successive, e lo trasforma in un film di grande fascino. A cominciare dalla protagonista, la cinica Lady Susan che, rimasta da pochi mesi vedova di Mr Vernon, decide di sfruttare la sua bellezza per ricostruirsi fama e fortuna nella buona società anglosassone.
Aiutata nel tessere la sua tela da un’amica ancora più spregiudicata di lei, Lady Susan, interpretata dalla bravissima Kate Beckinsale, dovrà fare i conti con “ragioni e sentimenti” a torto sottovalutati.
L’arte manipolatoria di Lady Susan è talmente smaccata e impudente da ritorcersele contro.
Al punto che alla fine non riesci a detestarla fino in fondo ma quasi a ridere della sua candida perfidia. Con un irresistibile cammeo di Stephen Fry nei panni del compassato consorte di Mrs Catherine.
“Amore e inganni” – questo il titolo italiano – è un film brillante e intelligente, che si aggiunge alla lunghissima schiera della cinematografia che ha trasposto i romanzi della Austen.