Falso è che a Milano manchi il mare: non è nelle morte vestigia dell’Idroscalo né nelle allegre rive della nuova darsena, ma nel suo ritmo, nel fluire senza posa di genti, capitali, produzioni, abitudini. Nella nascita di nuovi centri oltre al cuore della cerchia dei Navigli. Milano assorbe e risplasma, come il mare, non è […]
Io, negli anni venti e trenta del secolo scorso, non c’ero.Come tutti, mi sono un po’ informato, diciamo che ho studiato L’idea che mi sono fatto, volendo per forza di cose essere sintetici, è che l’Europa fosse ancora sotto choc per la guerra che l’aveva devastata. Che la Russia era diventata da pochi anni, dopo […]
Tempi duri, per la sinistra. Anzi, tempi durissimi per tutti, in Italia e non solo. Le brutte notizie arrivano a vagonate da tutti gli angoli del mondo, la sfiducia che si respira nell’aria è di quelle toste, molto difficile da mandar via con un buon cappuccino, sia pure accompagnato dal canonico cornetto, con crema o […]
“Il suddito ideale del regime totalitario non è il nazista convinto o il comunista convinto, ma l’individuo per il quale la distinzione fra realtà e finzione, fra vero e falso non esiste più.” (Hannah Arendt) No, Post-verità (o post truth), non è un neologismo alla moda di cui ridere tra intelligenti – eh, no, non […]
È l’odiocrazia, l’allegria collettiva di innalzare le forche, il senso corale dello slogan invettivo, finalmente uniti contro il sistema ladro e impunito. Il dubbio pietrificato in certezza sull’incompetenza di ogni sedicente professionista. La morte del senso di istituzione mentre pullulano gli sceriffi con licenza di uccidere. L’annullamento della fiducia, la presunzione di colpevolezza, direttamente, al […]
“Nel linguaggio corrente si è soliti tradurre il compito del Capo dello Stato nel ruolo di un arbitro, di garante della Costituzione. È un’immagine efficace: all’arbitro compete la puntuale applicazione delle regole. L’arbitro deve essere e sarà imparziale”. Perfetto! Sono parole pronunciate da Mattarella di fronte alle Camere in seduta comune il 3 febbraio 2015, […]
Ho approfittato due volte di queste colonne per inviare a Renzi una “lettera aperta”: l’8 dicembre del 2013, dopo la sua vittoria nelle primarie per la segreteria PD e il 31 gennaio 2015, dopo l’elezione di Mattarella alla Presidenza della Repubblica. Questa volta, non oso ricorrere allo stesso strumento. Ciò che voglio dire è opinabile […]
Vorrei parlare un po’ della resistenza. Il nostro paese ha vissuto, ormai tanti anni fa, una fase decisiva della sua storia, che abbiamo imparato a conoscere attraverso i racconti dei padri e dei nonni. Fu un moto spontaneo del nostro popolo, uomini e donne lottarono uniti insieme, rischiarono; molti addirittura morirono per una causa comune […]