Appena salito sul tram della linea 23 chiesi se fosse quello giusto per la mia destinazione. Mi risposero insieme due donne non giovanissime con borse della spesa ai piedi, e un uomo, tutti seduti vicino alla porta: sì, era quello giusto. Vicino all’uomo c’era un posto e mi sedetti. Cominciò lui, quando passammo dal Monumentale: […]
C’era una volta una maniglia rotta. Infilavo la chiave, la ruotavo, i pirulicchi scattavano sull’attenti con un click, ma la portiera non si apriva. Così mi ritrovavo a stringere a vuoto la maniglia. Non una qualsiasi, ma quella della portiera lato-conducente. Per mesi sono entrato nella mia Atos blu aprendo la portiera posteriore. Mi […]
Io ho molto affetto per gli amori impossibili e mal corrisposti, una comprensione affettuosa per i sentimenti malconci, interrotti, mal ricambiati. C’è in loro follia, dispiacere, forse davvero la profondità dell’amore e alle volte il disperato eroismo che fa grandi le imprese: ma son proprio queste le cose che difficilmente riconosciamo alla gente. E […]
Ultimo Tango ha 44 anni. Proviamo a parlarne un po’, per vedere se li dimostra tutti o se il tempo ha lavorato per lui, come in genere fa nel caso dei capolavori. Bernardo Bertolucci, autore, sceneggiatore e regista del film, ha dichiarato che la storia è nata da una sua fantasia sessuale: l’incontro di […]
La tavola è sparecchiata per metà. A casa ci torna che gli altri hanno finito di pranzare. Dove sei stato? Gli chiede sua madre, mentre tira fuori la scodella dal microonde. Lui non risponde e sbuffa. Vanga nel piatto, un po’ alla cieca perché il vapore gli appanna gli occhiali. Non ho fame, dice. Va […]
In autobus non so mai dove guardare. Se ho posto-finestrino, guardo fuori ed è finita lì e se c’è un bambino a bordo anche: sorrisi, ciaociao, cucù; ma se sono lato-corridoio è un problema. Se giro la testa a est, la vicina dopo un po’ si volta con sguardo interrogativo, “cos’ha da guardare?”. Vede che […]
Era sempre lì. Seduto al tavolino d’angolo davanti a grandi fogli bianchi che copriva, con la sua grafia precisa, di numeri, lettere, cifre, simboli che solo lui poteva capire. Il bar che l’ospitava aveva cambiato gestione parecchie volte negli ultimi anni, ma l’eredità del Professore l’avevano accettata tutti. Davanti al suo tavolino […]
La pazza, disperata storia del mondo e dei suoi viaggiatori è un affresco, una costellazione di eventi tra loro correlati. O magari semplicemente buttati lì a caso, tanto per aggiungere un elemento di crudeltà in più, irridendo coloro che farneticano di destino, fato e fortuna. Barry Godber aveva ventitré anni ed era un artista […]