Fellini è un gatto con una gobba storta i baffi dritti e una lunga coda. I nostri occhi si perdono sul mare l’Adriatico che guarda verso Oriente e ci sentiamo navi e ci pensiamo porti al tempo stesso siamo l’accoglienza e tutto l’abbandono. Non parliamo tanto piuttosto ricordiamo il mare i fossi i rospi le […]
Tu non morire mai lascia questa incombenza a un giorno lontano al sonno che assomiglia alla morte se proprio non ne puoi fare a meno. Lascia che avvenga come scorre la luce che sembri ugualmente una risurrezione. È solo questo il solo tempo che abbiamo.
Cantico delle creature rovesciate delle vite assorte del futuro da cui ci sentiamo assolti se lo leggiamo nelle linee strette di una mano. Contano gli anni, pesanti come pietre ad una ad una, scoscese, solitarie ognuna accanto all’altra nel rosario dirupato di ogni vita la fatica smisurata delle cose nella notte si sente da lontano. L’amore […]
Dimenticare le distese dove infuria il vento dove si sente solo il fruscio degli arbusti che sferza incessantemente l’aria del sud. Dimenticare il viaggio nella pampa, le scogliere sull’oceano in burrasca, dove elefanti marini stazionano al freddo sole dell’estate polare. Dimenticare il tuo primo vagito, i tuoi occhi spalancati sul mondo, il tuo primo pianto […]
Senso di morte e di abbandono lento lacera i resti del mio cuore, infranto in mille pezzi arrugginiti e molli sparsi sulle pareti screpolate della mia vita malvissuta e spenta. Grava nella mia mente ottenebrata un fiume di parole dolorose che scorre ininterrotto e non si placa. Riconosco il mio limite nel male, tento di […]
Sono un soldato approssimativo. Alla sera, dopo ogni mia minuscola battaglia come in sogno ti scrivo da lontano il fuoco acceso, la tua casa la porta verde il gatto grigio. Tra i topi che hanno lunghi baffi e il fango che quasi sembra vivo è lunga questa guerra larga più della notte in cielo che […]
Papà l’aveva scritto sulla fronte che di mestiere faceva il ragioniere lo attesta senza affetto il documento del Comune custodito in un cassetto chiuso a chiave. Mia mamma invece un giorno si è perduta da sola parlava ad alta voce qualcuno dice che di notte ancora canti quando piove quando è inverno raramente mi appare […]
Vieni, mio dolce amore, vieni a scaldarmi il cuore, vienimi accanto e parlami, tra le tue braccia stringimi Cullami come un bimbo, dondolami senza sosta, col tuo profumo inondami di gelsomino e rosa. Con le tue dita morbide disegna le mie labbra, traccia solchi leggeri sulla mia pelle avida, trattienimi e proteggimi come gemma preziosa. […]