Tamara incomincia a dipingere il ritratto di Tadeusz Lempicki nel 1927. Poco più che adolescente, Tamara Gorska ha sedotto l’uomo che diventerà suo marito nei saloni fastosi di San Pietroburgo presentandosi a una festa travestita da contadina, con un’oca vera al guinzaglio. È questa la prima e non ultima di una serie di stravaganze con […]
Quando fu venduta la casa della mia infanzia e dell’adolescenza provai un grande dolore. Era stata la casa dei miei anni speciali, dei sogni nel cassetto che credevo realizzabili con uno schiocco delle dita. Mi ritrovavo a immaginare Londra, per me e per la maggior parte dei miei coetanei, ombelico del mondo. Mi vedevo in […]
Se c’è una favola veramente straordinaria (sia detto senza sciocchi nazionalismi) è quella di Pinocchio. Prova ne sia che un colosso americano come Walt Disney pensò bene di appropriarsene, restituendone, bisogna dirlo, una versione cinematografica memorabile. Ma non è di questo che vi volevo parlare. Caratteristica dei piccoli è, si sa, quella di interpretare in […]
Mio padre fece in fretta a vincere la delusione di non aver avuto un figlio maschio. A sei anni mi aveva abituata ad andare in bici. Se mi rompevo le ginocchia, non venivo scoraggiata. A 13 anni la Bici era già quella per adulti. L’impazienza perché raggiungessi la maggiore età fu vinta con l’acquisto per […]
Imagine there’s no countries – Nostra Patria è il mondo intero A chi gli chiedeva quale fosse la sua patria, Diogene di Sinope, detto il cinico, (Sinope, 412 a.C. circa – Corinto,10 giugno 323 a. C) rispondeva di considerarsi cosmopolita, “cittadino del mondo”. Il pensiero del cinico greco è molto diverso da chi […]
Mia nonna paterna era una donna dell’800. La sua famiglia d’origine fabbricava carrozze. Si chiamava Mustiola, nome desueto dalle mie parti, che nessuno pronunciava con disinvoltura. Mustiola era una santa toscana, patrona di Chiusi in provincia di Siena. Si racconta che alla nonna fu messo quel nome in ricordo di un trisavolo che aveva sposato […]
Faceva scivolare lentamente il dito sul piano di marmo liscio e freddo della consolle, come se con quel contatto scorresse una pellicola immaginaria che si srotolava rivelando i suoi segreti. Accarezzava i contorni degli oggetti perché ne rimanesse sulla sua pelle l’anima, il calore, le asperità. Immaginava la figura snella ed elegante del nonno, che […]
Sapessi com’era strano darsi appuntamento a Milano in un Trani a gogò “Seconda traversa a sinistra nel viale, ci sta quel locale abbastanza per male che chiamano “Trani a gogò”… (1) Chi ha frequentato certi locali a Milano tra gli anni ’60 e ’70, e oggi si ferma, nonostante l’età, a bere un bicchiere di […]