“La terra, le stelle, i pianeti, la vita stessa si reggono su cicli. Il Sole sorge, attraversa il cielo da oriente a occidente e poi tramonta. La Luna attraversa fasi di 28 giorni, dalla Luna Nuova alla Luna Piena, per poi percorrere il cammino inverso. Come un meccanismo perfettamente regolato, tutto procede senza imprevisti, poi, […]
I soprannomi che creo attecchiscono, è un’arte che ho preso da te e, dicevate, dal nonno Andrea. Ripenso alle tue associazioni fulminanti, quando di quella mia amica bruttarella sentenziasti «sembra Woody Allen». E mi tempestano addosso tutti quelli che mi hai ritagliato, in lingua e in dialetto, estemporanei e semifissi: quelli affettuosi, quelli ironici, quelli […]
Era un talento musicale. Intonò il suo primo vagito al glissando del clarino che apre Rapsodia in blu. Non ci furono applausi. L’ostetrica non aveva cognizioni musicali e lo sculacciò, prima di riporlo nella culla. Sincopava le sillabe di ‘papà’ e ‘mamma’, ma tutti ridevano di quel balbettio infantile. Seduto sul seggiolone, rifiutava il cibo. […]
La piccola scuola elementare delle monache tedesche traboccava, già da varie settimane, di spirito natalizio. Tutti gli argomenti didattici erano accantonati e dalle classi piene di bambini in grembiulino bianco si sentivano uscire cori angelici, sapientemente orchestrati da suore, loro rigorosamente in nero, in grado di far cantare “O Tannenbaum” a decine di cuccioli italiani […]
Raccontino di Natale in quattro quadri e in salsa zeneise (genovese) I Non era stato un regalo di Natale particolarmente gradito né atteso. Anzi, nella marea di oggetti di poco valore che tra colleghi simpatici o gentili conoscenze o parenti di scarsa frequentazione si era usi scambiarsi, quello gli era addirittura sfuggito, tanto che neppure […]
Edmondo De Amicis – Ebbene sì, sono così giurassica che ancora sono stata uno di quei bimbi cresciuti con Cuore. Trovavo il padre di Enrico detestabile, Enrico schiacciato da quella ingombrante presenza, Garrone solido e buono come l’amico che non avevo, Nobis spocchioso come certi compagni che avevo, De Rossi perfetto come avrei voluto essere, […]
Mi trovavo in un bosco di conifere imbiancate. La neve emanava bagliori gialloazzurri come in certe vedute degli impressionisti. L’aria tersa e gelida arrossava gli occhi, i polmoni fremevano in petto. Ero vivo, ma inquieto. Lo splendore dell’insieme sovrastava lo stupore di trovarmi lì, in quel bosco mai visto prima, sicché il pensiero di come […]
La vasta zona di affezione, attaccamento, nostalgia, epica, perdita In cui le persone che ho amato abitano È come una prateria di cui non si vedono i confini Da cui non saranno cacciate in nessun caso. La mia memoria è un’indefinita zona edificabile Dove ognuno sa di avere la sua casa E di poterci andare […]