Passo dalle colonne di San Lorenzo a piedi, per andare in via Circo a trovare la mia amica Nuvola. Alla fermata del tram vedo scendere delle persone – una di loro è una donna più o meno della mia età, che viene dritta verso di me. “Mi scusi, sciura, sa dirmi dov’è la via Col […]
Questa è una storia vera. Mi chiamo Zarmina, sono nata in Afghanistan, vivo a Gereshk, a circa 600 chilometri da Kabul. La mia data di nascita non la conosco, le date da noi sono importanti solo per gli uomini. Fin da piccola ho amato la poesia, i canti delle nostre donne mi portavano verso mondi […]
Ci sono io che ti guardo. Anche se gli occhiali sono inchiodati al naso e mascherano il piacere di averti obbligato a stare in posa per il breve intervallo dello scatto, una ruga m’indugia al centro della fronte, verticale e profetica, giacché so che scavalcherai il muretto fresco di calce dove sediamo, ti spoglierai della […]
Mi guardo dentro, cerco di vedere se inizio dal nulla, ma non c’è alcun nulla dentro di me, o prima di me. Io ci sono sempre stata, pur se non sempre mi chiamavo io. Perché dovrei poter morire se non sono mai nata? Mi sento come la vita fosse eterna. Non la mia, la tua, […]
Salvatoricca era inconsapevole che il suo culo ondeggiava, quando andava al lavatoio con i panni da lavare. Il corpo era ancora acerbo e il mestruo l’aveva avuto da poco, lei era capace solo di ubbidire ai padroni, signorsì sissignora, ma tanti maschi la guardavano e le dicevano cose o levavano fuori la lingua e la […]
Io Sono Tanto Ambigua Non Trattengo Amore Non Esperisco Odio
Si svegliò in piena notte, con la consapevolezza di essere abbracciata da dietro, con quel ben noto respiro, tiepido e regolare, sulla nuca. Sì svegliò appena e si sentì felice, protetta, coccolata e piena di gratitudine per quella bella casa e per il suo amore che la stringeva delicatamente. Poi sorrise, pensando che lui la […]
Mio nonno Mario aveva gli occhi arguti, il naso affilato e l’attitudine solitaria di Dino Buzzati. Insonne ostinato – una delle sue eredità immateriali – traghettava le notti friggendo uova e macinando pagine. Da un borgo della Bassa vercellese aveva frequentato il Classico – in collegio a Moncalieri – poi Agraria a Milano; per la […]