L’amore mio è lontano grande frastagliato inquieto gli assomigliano le nuvole del cielo assorte in movimento senza alcuna tregua. Il sole la tempesta il vento non le può fermare dargli casa per loro sulla terra solo una misura incerta.
Milano, luglio, 2010. La stanza della bella clinica era semibuia, solo – da uno spiraglio delle tende tirate – s’infilava sottile un raggio di sole, dove la polvere eternamente si agitava; e al di là del tulle bianchiccio si intravedeva, vago, sfuocato e verde, l’agitarsi delle foglie dei platani nel parco privato. Federico si chinò, […]
Passasti lentamente per la strada camminavo luce e buio avanti e indietro suole, scarpe, un orologio poco altro, quasi niente. Sul muro resta da quel giorno la tua ombra la ripasso ogni tanto con il gesso sul muro come una lavagna. Ma ogni tanto neanche troppo spesso perché a cancellare sono lento e alla sera […]
Il progresso è un attentato al silenzio. Lo capisci bene prendendo un traghetto che dal paese di Orta porta all’Isola del Silenzio. E’ un viaggio indietro nel tempo, dove tutto è ridotto all’essenziale. Aria, acqua, mura antiche e noi stessi. Un antico convento di suore di clausura occupa gran parte dello spazio visibile. Piccole finestrelle […]
Intorno al tavolo c’erano i figli. Tutti e tre. Il più grande, sempre un po’ curvo, le spalle spioventi e gli occhiali sul naso, era concentrato sul dolce. Lo ispezionava con piccoli colpi di forchetta sotto gli occhi divertiti del fratello. Non potevano essere più diversi, quei due. Nessuno avrebbe detto che erano fratelli, se […]
Inventario triste delle cose perdute: dimenticate volate via lasciate andare per incuria, pigrizia chiuse in un cassetto del quale si è persa la chiave nella tasca di un vecchio cappotto fuori stagione in soffitta, in cantina ma dove? prestate e mai più riavute guastate, corrotte, sciupate disprezzate o quel che è peggio, ignorate riposte così […]
Sei un artista ad accarezzarmi e a soddisfare le mie esigenze. Mi prendi e mi fai – ogni volta – godere, consapevole di ciò che voglio, disponibile ad accarezzarmi piano e intensamente, osservando il mio corpo muoversi sotto di te. Sai che ti ho aspettato tanto e che in ogni istante del lungo inverno senza […]
Non lo so se la scrittura abbia ragioni per ciascuno diverse. Non scrivo per compiacere me stesso o per invenzione: ho sempre scritto a chi era lontano e non c’era, a chi non poteva tornare, a chi non c’è stato e logica vuole che non potesse mancare. La penna traccia sul foglio una riga e […]