C’era una volta una bambina che odiava i suoi capelli; e siccome ne aveva tanti odiava tanto.Le altre smorfiose esibivano chiome bionde e lisce e quando si muovevano i fili dorati danzavano con loro. Poi venne la casa nella prateria che assegnò il ruolo di ragazzina perfida a Nelly Oleson, bionda come un campo di […]
Fu una cosa improvvisa. Era al banco delle carni, quando alla sua solita domanda: “Ha gli ossibuchi?” il macellaio rispose con voce flautata di donna: “Preferirei una camicetta di chiffon…” “Scusi?” fece la signora distrattamente, certa di avere inteso male “Ho detto che preferirei una camicetta di chiffon, invece di questo grembiulone sporco!” “Grazie, non […]
Il rumore dei passi racconta chi li cammina. Quando ero bambina avere scarpe nuove voleva dire anche aver scarpe che facevano rumore. Ma il selciato il percorso il marciapiede la strada il pavimento marmo legno piastrelle erano la possibilità del suono e del racconto. Chi non aveva avuto scarpe, ma aveva potuto correre, giocando nei […]
Il giardino di Amedeo Bocchi e la “protervia della gioventù” Amedeo Bocchi (1884 -1976) è stato un artista di alta qualità, e la sua bella pittura sarà sempre apprezzata da chi ha occhi per vedere. Era un uomo magro e piccolino, girava di rado per la Villa Strohl-fern. Quando lo scorgevi lungo il viale che […]
Alessio Orano era un bel ragazzo che bazzicava molto Cinecittà e la sua fauna femminile. Tutte le volte che poteva faceva la spola tra Livorno e Roma; tutte le volte che poteva ma anche quando proprio non doveva. Al 1° Rgt Paracadutisti si poteva tirar la corda, ma quando si spezzava erano dolori. Una notte […]
Doveva essere solo un volo di prova, un volo tra i tanti, adesso compiuti uno di seguito all’altro: così numerosi da nemmeno contarli. Erano state una volta missioni contro il nemico, che adesso invece non c’era. Non ci credeva che fosse finita la guerra. Un po’ di spocchia restava, e anche il disprezzo per la […]
Cominciò a ricevere quegli strani biglietti in un giorno di pioggia. Stava rientrando a casa, dopo un pomeriggio trascorso in biblioteca a fare ricerche. Le strade erano lucide di quel piovasco che par sporcare cose e persone, più che pulire l’aria. Era stanco, la vista appannata per lo sforzo di leggere quelle righe sbiadite, quelle […]
Domenico ha 23 anni. Lo chiamavano Mimmo. Unico lavoro trovato era quello alla segheria. Niente di entusiasmante, ma che fare? I suoi genitori erano figli di quel boom economico che aveva diffuso la convinzione che un titolo di studio era importante, avrebbe fatto la differenza. E Mimmo, senza applicarsi troppo, aveva studiato. Anche oltre la […]