Ci sono giorni in cui la solitudine… Anche se vera solitudine non è. Non si tratta di assenze o di mancanze. È distacco da sé, poca presenza, vedere il da fare e il fatto, sentirsi insufficienti, vaghi, ricercare altrove quel che altrove non è. Perché è lì, nell’anima chiusa come barattolo chiuso. Il pomeriggio è spezzato, […]
Ho capito finalmente perché il giorno di San Valentino mi ammorba. Non è per mancanza di romanticismo, né per snobismo. Non è per quella sottile linea cinica che mi scorre parallela al cuore, tantomeno perché manchi la cosiddetta dolce metà. È per lo stomaco. Perché nessuno mai ha inventato un piatto tipico di San Valentino. […]
Io non li capisco quelli che mi suggeriscono ricette per “riciclare” il pandoro subito dopo le feste. Ammesso sia mai avanzata qualche briciola la mangio, non è che se addento una fetta dopo il 6 gennaio scatta la denuncia ai carabinieri o irrompono gli agenti S.w.a.t dalla finestra come nei film d’azione. Forse immaginate sia […]
Passare dall’odio all’amore è possibile con un morso. No, non parlo di sadomaso, mi riferisco alla cucina. In questo specifico caso al mio odio smodato per la zucca, tanto da non sopportarne nemmeno la “puzza”, un bel giorno mutato non si sa come in amore. Anzi no, il come si sa: ero davanti a un […]
Ogni povera è anche un po’ sfigata in quanto povera, e in quanto sfigata povera, una povera sfigata. E vivere estati di merda. Primo perché potrebbe fare le vacanze in salotto, dove è notoriamente difficoltoso piantare l’ombrellone e non passa mai quello del cocco fresco; secondo, e principale, perché la fortunella puntualmente soffre di qualcosa. […]
Hai i capelli grassi? Ti consigliano di tutto. Dal limone all’ortica, all’argilla, allo zolfo con fiammifero annesso; dal detergerli a tempo perpetuo, che devi andare in giro con la cannula della doccia attaccata al culo, al lavarli un anno sì e uno no perché, è risaputo, più li lavi più s’ingrassano. Quindi per arrestare la […]
A seguire certi ‘consigli della nonna’ finisci scema. Dici di avere un po’ di influenza e ti ritrovi seppellita da una vagonata di rimediume tale da poter scrivere Cent’anni d’infermitudine. La nonna di chi poi? A casa mia era: «Nonna ho la febbre» «Bella a nonna, mangia». Tra i succitati rimedi uno apprezzatissimo è senz’altro […]