Uscite dal mondo Uscire dal mondo nascondendosi dietro i cespugli nel parchetto di casa. Fare merenda con latte e biscotti alle quattro di notte. Imparare a fumare, sforzarsi di smettere. Ricominciare da capo. Guardare per ore dentro lo schermo di un televisore degli anni cinquanta per interrogare i fantasmi. Seguire il primo gatto che passa, […]
Sono un soldato approssimativo. Alla sera, dopo ogni mia minuscola battaglia come in sogno ti scrivo da lontano il fuoco acceso, la tua casa la porta verde il gatto grigio. Tra i topi che hanno lunghi baffi e il fango che quasi sembra vivo è lunga questa guerra larga più della notte in cielo che […]
Papà l’aveva scritto sulla fronte che di mestiere faceva il ragioniere lo attesta senza affetto il documento del Comune custodito in un cassetto chiuso a chiave. Mia mamma invece un giorno si è perduta da sola parlava ad alta voce qualcuno dice che di notte ancora canti quando piove quando è inverno raramente mi appare […]
Mi hanno detto che non faranno prigionieri che domani l’alba sarà fredda così dimenticando la cautela che nella vita mio malgrado mi trattiene ho ingoiato in fretta il nostro amore nascosto nei dettagli le lettere e le mappe gli indirizzi e i nostri appuntamenti perché nessuno sa non sappiamo sia un fantasma non si sa […]
Poesia piccolina di poche parole. Taciturna, tamburella sul foglio vuole restare sospesa. Assomiglia alla pioggia di marzo, di aprile quando batte sul vetro non è più l’inverno non è primavera. C’è un annuncio di vento c’è forse speranza affiora un ricordo c’è ancora un’attesa. C’è tempo c’è strada non fa paura morire
Dunque, mi preparo un vestito di ricambio fazzoletti di bucato il necessario per la rasatura la straordinaria ipotesi che il tempo della vita possa ancora continuare. Piove e il vento parla a voce alta. Stride con le unghie lungo i muri forza le porte chiuse a chiave. Urla questa pioggia batte contro il vetro della […]
Il mondo si dice in tanti modi il pensiero ha le sue declinazioni limpida sintassi logica perbene ma l’esistenza è qualcosa di ulteriore che la ragione raramente circoscrive. Si scopre troppo tardi – il sentimento della morte è un giudice severo che “ti voglio bene” puoi dirlo poche volte forse una, seriamente e ha un […]
Carteggio immaginario di gente marginale Tu ci sarai, e sarà questo il ritorno. Anche chi mi ha fatto del male potrebbe essere assolto. Sei stata il sogno più bello, quello che continuo in controluce a sognare, interrotto, di notte, senza la speranza che ci raccontano gli altri, io così sempre lontano dalle parole di tanti, […]