Sappiamo chi siamo e dove siamo. Hanno costruito mura alte intorno a noi, per difenderci da nemici che non sapevamo di avere. Prima, con un volo di fantasia potevamo oltrepassare le mura, inerpicandoci lungo scalette, provvisorie come ipotesi, o scavando cunicoli nelle profondità della memoria, ma ora non più. Siamo sotto assedio. Qualche volta si […]
Gli dei e gli eroi giacevano sepolti, braccia e gambe disseminate tra le pietre; alcuni esibivano le mutilazioni della guerra dichiarata da Teodosio sui muri delle chiese, altri condividevano il destino degli uomini: tornare alla polvere, e diventavano calce per misere casupole imbiancate di fresco. Poi si videro tra le rovine cappelli e bastoni, […]
Una fanciulla corre sulla spiaggia. Non è sola. Ci sono le amiche che giocano, raccolgono conchiglie, le appendono a fili e ne fanno collane. L’orizzonte è vasto, il mare sconfinato. La fanciulla bagna prima un piede, poi l’altro. La distesa salata è una vertigine, un abisso che chiama il suo nome. Dio la vede dall’alto […]
Il nulla è questo mare alto e puro dove risplendono i colori, la fine di tutto l’abitino che indosso, sono bella come mai prima d’ora e per sempre.
Oh, gli inglesi sanno essere ipocriti come pochi, con questa smania delle buone maniere, e allo stesso tempo adorano le eccentricità: guidano a destra e, quanto al loro destino, non sorprende che abbiano barattato le fortune di un grande impero con la popolarità effimera dei vari Beatles e il pudore vittoriano dei sentimenti che intimava […]
Nel maggio del ’91 andava in onda l’ultima puntata di Dallas. Mi diverte ricordare questa Saga degli Atridi con i cappelli da texani al posto delle corone, l’eterna lotta tra il primogenito perfido e il secondogenito buono, come Caino e Abele. Sue Ellen mi faceva impazzire, bella e infelice, sempre con un drink a portata […]
Tra i progetti che nel 2015 la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ha presentato agli investitori spicca un robot, che si annuncia come una vera e propria rivoluzione nel campo delle protesi. Grazie a tre ricercatori dell’Università si torna a parlare di lui. Lui chi? Sul crinale della vena creativa, Moravia lo scelse come interlocutore […]
Poche torce sciamavano per i vicoli di Atene, come serpentelli di luce. Dall’atrio saliva la melodia, i cembali tintinnavano e il flauto gorgogliava. Agatone accolse gli ospiti sulla soglia e li fece entrare nella sala, dove risplendeva il corredo per il vino. Il simposio stava per cominciare, ma la figura tarchiata di Socrate si […]