“Quando arriviamo?” “Quando ci fermiamo al Pavesini?” Gli anni sessanta stavano per finire. Le automobili erano quasi tutte FIAT e le autostrade erano piste migratorie su cui arrancavano 600, 850, 500, qualche 124, qualche rarissimo gioiello fuoriserie. I Pavesini, come li chiamavo io, o Pavesi, per essere precisi, erano gli autogrill della nostra infanzia. Luoghi […]
Arrivò fino a Ponte Testaccio, quello che se prosegui ti porta in Via Galvani, e alla Piramide Cestia e al Circo Massimo, oppure a Caracalla. Ma lui di Roma non sapeva nulla. Era arrivato lì solo per caso, nuotando nell’acqua color cenere che gli antichi chiamavano Albula, o Rumon, o Thybris. Attorno a lui […]
Blondi ha sette anni quando Martin Borman la regala ad Adolf Hitler. È il 1941 e i nazisti stanno invadendo ogni angolo d’Europa. Poi verranno l’Operazione Barbarossa, la disfatta in Africa, gli sbarchi americani, la discesa nell’oscurità del bunker. Nell’aprile del ’45, quando l’Armata Rossa è alle porte di Berlino, Blondi dà alla luce […]
“Ci dev’essere qualcosa negli scacchi”, avrebbe detto Bradbury, se un ragazzino ebreo di Brooklyn, con un Q.I. di 180 decide che in quei sessantaquattro quadrati bianchi e neri è racchiuso il segreto della vita, fino al punto di dedicare ad essi tutti i sessantaquattro anni della sua esistenza. Quel ragazzino si chiama Bobby Fischer. Potrebbe […]
Negli anni ’50, in camicia, percorrevamo le piste delle zebre. Sotto le ruote scivolavano gli eoni, sospiri d’orbita salivano alle orecchie e la padrona del circo Medusa articolava le parole dell’incanto, dell’equa offerta, della candela accesa. Madame Sosostris, nuda nell’ampolla, disseminava il tavolo di carte: l’appeso, il folle, il mastro di memoria, la donna che […]
La scena è surreale: un uomo in mutande e calzamaglia che solleva un’automobile nel mezzo di una strada. Non è un saltimbanco, è Ciclone-l’Uomo d’acciaio, il primo avatar italiano di Superman, sbucato dal n°19 degli Albi dell’audacia. È il 2 luglio 1939 e Ciclone, nonostante l’abbigliamento poco virile e il nome da detersivo, sembra avere […]
Idris è appeso alla poppa della barca. Perso nell’acqua che gli arriva al petto. Attorno è buio, nessuno pensa a lui. Respira piano per non affaticarsi e sente le voci di quelli sulla barca. Parlano lingue che non riesce a decifrare, lingue lontane, lingue misteriose. Le lingue delle antilopi, quelle delle giraffe. Le lingue che […]