Pinocchio: gote arancioni naso lucido puntuto come cappello (finta mollica autentica gomma) sguardo fisso azzurro pupille sbarrate in vuoto di non esistenza. Clic. Abbinasi odore dolciastro (gomma Pirelli) percezione dimensioni alterata. Strada: bar saracinesche vetrine portoni a memoria. Clic. Volti senza lineamenti vedono senza occhi. Lunghi passi veloci senza grazia verso nido non pascoliano. Ciondola […]
Ci sono io che ti guardo. Anche se gli occhiali sono inchiodati al naso e mascherano il piacere di averti obbligato a stare in posa per il breve intervallo dello scatto, una ruga m’indugia al centro della fronte, verticale e profetica, giacché so che scavalcherai il muretto fresco di calce dove sediamo, ti spoglierai della […]
Ho sempre pensato che di un libro resti un’immagine. Nel senso di una polaroid stampata nel cervello che ogni qualvolta pensiamo a quel libro è l’immagine che torna subito alla memoria. L’immagine di un mercato a Lisbona in cui il protagonista scorge la figura di una anziana donna, una figura sfuggente e rapida che poco […]