Non c’era bisogno si guastasse il tempo, giacchè i tempi erano già guasti da tempo, e mentre il temporale infuriava, ancora a letto, l’immaginazione aveva gioco facile: la bella stagione è così ingannevole, ma non per me, ed ecco, ora i piedi poggiati sul pavimento, la vertigine mi stordisce, un giorno di troppo per uscire […]
In principio ci fu Giorgio, poi Michele, Aldo, Giulio, Stefano, Alessio, Riccardo, Valerio ed infine Alessandro. Tutti uguali. Ricordava i nomi, non le facce. Un gioco da signora annoiata. La trama sempre la stessa; prime mail di conoscenza inizialmente ritrose, poi piano, senza fretta, la fase più eccitante: il corteggiamento e l’appagamento dei complimenti ben […]