Tutta una concezione della società, del potere, della morale.
E il futuro, dov’è? Caro Renzi, ero tra la folla alla presentazione del tuo nuovo libro. E’ stata una esperienza vivace e interessante. S’è parlato del passato, del golpe ignobile (vedi Consip) che hai subito, delle calunnie di cui sei stato coperto. Forse, diciamo così, anche del fatto che, forse, hai sottovalutato la potenza delle […]
Ho fatto vignette satiriche per anni, sia quelle che accompagnavano gli scritti del mio socio, sia quelle individuali che rappresentavano il mio punto di vista di cittadina. Mi divertivo moltissimo: ridevo nel prepararle, colpendo con maggior gusto gli avversari politici, ma non risparmiando neppure gli appartenenti alla mia area ideologica, ove ne ravvisassi il caso. […]
Un grande regista italiano, antipatico a molti per carattere e scelta di vita, disse una volta, per bocca di uno dei suoi personaggi, che le parole sono importanti. Sembra una banalità, ma non lo è. Il linguaggio, il modo di esprimere i concetti formano, con le immagini, la struttura della nostra esistenza, del nostro stare […]
Dice: “Ma basta! M’hai rotto il casso con queste lacrime, con questo andasso di voce tremula, di rime sparse di lagne atipiche, seppur riarse. Mi sono emetiche, quasi diarroiche, le introspezioni se logorroiche. Cambia registro, sii più attuale, guardati intorno, pensa al sociale”. Così rifletto, ma la politica, or come ora, mi pare stitica di […]
Il 17 marzo di cento anni fa nasceva a Varese Mario Spinella. L’ultima volta che ho visto Mario è stata anche l’unica occasione in cui l’ho incontrato per caso. Di solito andavo a trovarlo a viale Premuda quando mi trovavo a Milano, o ci si vedeva per partecipare a qualche evento, e nei primi anni […]
Ci sono idee che ti vengono così, la mattina, quando magari sei ancora assonnato e non hai ancora fatto colazione. Dovete sapere che noi qui, a Roma, viviamo da molto tempo una situazione surreale, da teatro dell’assurdo. Roba che fino a un giorno prima stai morendo di caldo, con lo spettro del razionamento idrico incombente, […]
“Il mio nome è Sarebbe-potuto-essere; mi chiamo anche non-più, Troppo-tardi, Addio.” Questa frase di Dante Gabriel Rossetti da mesi si poteva leggere sul profilo Facebook di Margot, voce femminile e anima dei Cantacronache, quel gruppo di intellettuali che insieme a Sergio Liberovici e a Michele L. Straniero, alla fine degli anni ’50, decisero di formare […]