Non lo so se la scrittura abbia ragioni per ciascuno diverse. Non scrivo per compiacere me stesso o per invenzione: ho sempre scritto a chi era lontano e non c’era, a chi non poteva tornare, a chi non c’è stato e logica vuole che non potesse mancare. La penna traccia sul foglio una riga e […]
Era ungherese, Agota Kristof, esule in Svizzera a ventun anni dopo l’invasione sovietica del suo paese. Giovanissima, fu catapultata in un mondo estraneo e in una lingua che non conosceva. Qualcosa aveva imparato a fatica lavorando in fabbrica, poco, ché in fabbrica poco si parla, e soffriva terribilmente di non poter leggere. «Sono analfabeta, non […]