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Pensieri Letterari

Io-Scrittore

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Le case editrici finalmente si muovono per riportare la scrittura alla scrittura. Il grande gruppo editoriale GeMS Mauri Spagnol si è inventato ( e mai parola fu più positiva) un torneo letterario-concorso che parla il nuovo e recupera ciò che si è perduto: usa il web, non come sproloquio di testi ma come luogo di scambio e conoscenza; non dimentica il prodotto cartaceo, forma ancora in uso che ha il pregio della portabilità, della lettura all’aperto, del sapore fragrante della carta; usa criteri di scelta originali a fronte della proliferazione del self-publishing, che se svela uno scrittore su un milione ha il difetto di non passare un vaglio professionale e competente e inondare il mercato editoriale con uno tsunami di dilettantismo. Ho sempre pensato che l’unico modo per imparare a esprimersi con la scrittura passasse per la lettura collettiva. Da anni, adotto nel mio corso di scrittura un metodo semplice: l’allievo che scrive il proprio racconto deve sottoporlo alla attenta lettura e al giudizio di tutti gli altri compagni di corso. Nel lavoro comune emergono vicendevolmente sia qualità e bravura, sia incompiutezze e errori. Si ottiene così alla fine un testo narrativo di pregio. Lo stesso sistema, in proporzioni davvero consistenti, data l’enorme ed entusiastica partecipazione all’iniziativa, è alla base di IO SCRITTORE. Naturalmente, dato che si tratta di romanzi, vengono letti gli incipit, e le indicazioni che vengono date dai concorrenti gli uni agli altri servono a calibrare meglio l’intera struttura narrativa. La doppia veste di scrittore e di critico ha un altro significato, investita com’è di immaginazione e creatività da un lato, e di consapevolezza e approfondimento analitico dall’altra.
Nel 2010 e 2011, il concorso IO SCRITTORE ha visto, su migliaia di partecipanti, 60 vincitori pubblicati in ebook. Tra questi, dopo una completa valutazione editoriale e un editing professionale, ne sono stati pubblicati 8 in versione cartacea tradizionale. La formula del concorso la trovate nel link, che La Rivista intelligente ha immediatamente ospitato per affinità.
A proposito, il concorso di Gems si chiama IO SCRITTORE. Vi chiederete perché nel titolo abbia messo il trattino tra le due parole. IO e SCRITTORE sono due definizioni ben precise che esprimono essenze diverse, ma senza l’una non c’è l’altra. Solo quando sanno unirsi in maniera armonica, e la storia narrata diventa anche una bella lingua per raccontarla, si scopre il talento. Buon concorso a tutti!

(vai al sito di Io Scrittore)

VALERIA VIGANO'

Nata a Milano nel 1955, vive tra Roma e Capalbio. Scrittrice e giornalista, docente di scrittura creativa. ha pubblicato Il tennis nel bosco (Theoria ), Prove di vite separate (Rizzoli ), L’ora preferita della sera (Feltrinelli), Il piroscafo olandese (Feltrinelli), Siamo state a Kirkjubaerklaustur (Neri Pozza) La Scomparsa dell’Alfabeto ( Nottetempo). Ha scritto per il teatro e la radio. E’ consulente editoriale e traduttrice. Chief Editor LRI.

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