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Manuale di sopravvivenza

Kalmasutra… ma anche no!

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Ammettere di essere in menopausa è come strapparsi la maschera: sarebbe più facile dichiarare che non ti depili da un mese, piuttosto che ammettere di aver oltrepassato la sottile linea rossa, o meglio, di aver perso la sottile linea rossa.
Una donna, prima che confessi di essere in menopausa, deve fare un lungo percorso interiore, poi esteriore, poi deve andare e tornare da Lourdes cento volte e poi forse, ma forse, lo confessa.
Al supermercato superi con alterigia il reparto assorbenti, con le amiche glissi.
«Ma tu… le mestruazioni?»
«Dici a me? No, no tutto normale, anzi, normalissimo.»
Mica puoi dire che da oltre un anno hai cominciato ad averle prima bimestrali, come le bollette del telefono, poi semestrali, come le rate del mutuo, e poi una tantum, come avrebbe dovuto essere l’IMU; e vedere i loro occhi diventare fessure, il sorriso di finta comprensione, mentre stanno pensando Sei vecchia, e si vede.
Le caldane, una tragedia. Non puoi sempre accampare la scusa del Sai, sono timida, se nel bel mezzo di una riunione, all’improvviso, una fiamma parte dall’interno, cominci a sudare, ed è solo il 2 febbraio.
Una leggera imbottitura compare magicamente nei pressi dell’ombelico; sei in continua apnea, ogni tanto ti distrai, passi davanti allo specchio e vedi la pancetta. Aaargh!
Speriamo non se ne sia accorto nessuno.
E le due pieghe ai lati delle spalle, appena sotto le scapole, oblique, cascanti? Bellissime se fossero di stoffa, ma sono di carne, la tua carne!
Una donna in menopausa, se sposata, pensa di essere al sicuro.
Attenta! È proprio in questo periodo che tuo marito comincia a pensare alle offerte migliori: due da venticinque contro una da cinquanta, e ce ne sono di convenientissime!
Una single, invece, comincia a frequentare l’Esselunga durante le ore serali. La vedi, alle nove, in jeans inguinali con la doppia riga dietro. Sì, proprio lì, quelle linee orizzontali sulle cosce, appena sotto il sedere: manca solo una freccia a indicare la cellulite è qui!
Ma, signore mie, animo. Coraggio! Pensiamo positivo e non facciamoci fregare dai luoghi comuni.
1) Meno costi mensili: ve lo ricordate il sollievo di quando abbiamo tolto i pannolini ai nostri bimbi?
2) Possiamo mettere i pantaloni bianchi tutte le volte che vogliamo.
3) La pancetta? Bellissima quella camicetta tagliata sotto il seno stile impero, ti sta da dio!
4) Tranne Belen, per ora, tutte hanno la cellulite, anche le ragazzine.
5) Toglietemi tutto, ma non le mie rughe. Anna Magnani docet.
6) Le caldane? Un rossore naturale e soffuso vi illumina il viso, senza necessità di mascherarvi con terre e blush.
7) Il sesso. Guardate negli occhi il vostro uomo, face to face e ditegli: «Amore che ne pensi della posizione n.11 del Kalmasutra?». Lo lascerete senza parole.
8) Quelle amiche? Eliminatele.
9) Fatevi bionde, la ricrescita si vedrà di meno.
10) Per le single che vedono la faccia
dell’uomopresoinconsiderazioneperuneventualestoriaseria diventare verde pallido appena intuisce che sono in menopausa, invece dello spread, con noncuranza, chiedetegli: «Mi parli del tuo PSA?».

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