La pubblico, la foto. Perché ha davvero toccato il cuore del mondo, perché ora alcuni governi Europei si stanno già muovendo per cambiare le loro politiche verso i rifugiati. Perché ha fatto capire la dolcezza e lo strazio di un bimbo morto. E metto anche il nome della fotografa che ha avuto il duro […]
Che cos’è l’amor? Stritolar di ossa mentre m’abbracci Battiti di ciglia mentre t’osservo che ti spogli e getti calzoni camicia mutande e calzini – soprattutto calzini! – che atterrano sul divano come vestigia stanche Inumidir di labbra che s’apprestano ad accogliere sapori inconsueti eco di altri baci di altre labbra – ah, fossi stata […]
L’estate è molto bella: ci sono le zanzare, le gastriti e il medico in vacanza, i viaggi all’ultimo minuto, fonte d’ansia e smarrimento esistenziale, l’insonnia recidiva per il caldo e l’afa. Il sole splende anche a mezzanotte nei villaggi della vacanza d’artificio, tutto è colorato ma senza conservanti. Qualche matrimonio fa naufragio, in queste […]
Sono una clandestina. Sono una migrante. Sono una profuga. Sono una donna in fuga. Ho la lingua così asciutta e ruvida che nemmeno riesco a parlare. Tanto nessuno parla, forse per lo stesso motivo, forse perché non c’è niente da dire, niente da dirsi in questa deportazione volontaria. Seduta a gambe larghe per fare […]
Che rumore fa il maestrale? Lo ascolto di notte, quando arriva urla all’improvviso. Ma non è un urlo, è un boato; no non è neanche un boato. Un rumore che diviene continuo, non si ferma, fluido come l’acqua. Non è un secco boom!, non è neppure un rombo ─ vroooom! Non ci sono lettere […]
Germania est, una periferia non ben definita di una qualche città, genericamente negli anni ’80. Pochi appigli geografici. Una madre alcolizzata, violenta, crudele. Un fratello piccolo cui badare. Del padre non si sa. La ragazza è secca e mingherlina eppure, affamata, mangia di continuo ma non cresce di un chilo. Un’ansia feroce di nutrimento. La […]
Lei ama lui, lui ama lei Il resto è mera competizione Chi aspetta, sopporta, soffre di più Un fatto sociale È ricca lei o forse lui? Lo decideremo poi La necessità muove i personaggi L’amore li paralizza Come in un fotogramma Piove in quell’istante? […]
Anna Elisabeth Schönemann ( 1758- 1817 ) è la ‘Lili’ amata dal giovane Goethe ‘post-Werther’, che le dedicò alcune poesie tra il 1774 e il 1775. Era la figlia di un ricco banchiere di Francoforte e sua madre era di famiglia ugonotta proprietaria di una fabbrica di tabacco ad Offenbach sul Meno, a […]