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Racconti

Qui accanto

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Arriva un momento in cui devi prendere una sedia, di quelle solide e scomode che si usavano un tempo, sederti e metterti a parlare. Accanto a te stessa.
Accade quando la mente diventa un proiettore di immagini sempre più veloci, incessanti. Le luci stroboscopiche possono provocare crisi epilettiche, lo sai.
Allora, adesso vieni qui, parlami di quello che ti succede. Lo so che mancano le parole e ti senti stratificata come le rovine di Pompei, ma mi sembra che tu ti stia ammalando, ti stia facendo infettare. Da cosa mi chiedi. Dall’alterità. Ci sono troppe persone maleducate nella tua anima.
Dovrebbero esserci affinità, passione, amicizia, fiducia, speranza, comprensione tra te e te. Allora perché la tua anima sta appassendo?
Sai che ti dico, tu hai un’ anima troppo generosa. Si stira, si allunga, cerca di inglobare tutto, ma sarà poi necessario contenere ogni cosa, sono solo oggetti in più da portarsi dietro, pesi che non ti riguardano. Te li sei ritrovati perché la tua anima è capiente e qualcuno ha pensato di usarla come ripostiglio.
E’ davvero un posto dove può entrare chi vuole, la tua anima? Prendere quello che gli pare e magari anche sporcare, così devi costantemente fare pulizie che non ti competono? Questo vuoi?
Mi chiedi da dove iniziare. Un’idea ce l’avrei: una sonora incazzatura. Butta per aria piatti, ribalta le sedie, fai saltare il tappo. E poi torna qui. Tutte le volte che vuoi. Quando starai per raccogliere pesi che non ti appartengono, prendi la tua sedia e vieni accanto a me, che sono te.

 

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PAOLA GIANNELLI

Pugliese d’origine, milanese d’adozione, mamma, moglie e blogger (Parla con noi di Repubblica D e Stavo Giusto Pensando) ho sviluppato il mio percorso professionale all'insegna della curiosità e delle nuove opportunità. Ho iniziato la mia carriera come ricercatrice economica nel settore dell’economia agroalimentare presso il centro studi Nomisma subito dopo il conseguimento del master in International business administration negli Stati Uniti, per poi approdare alla consulenza direzionale di tipo strategico in CAP GEMINI Ernst & Young. Sono ora consulente indipendente, specialista in internazionalizzazione delle imprese del Made in Italy sui mercati esteri, asiatici in particolar in particolar modo, e annovero un passato da globe trotter per necessità (dagli Stati Uniti, Brasile e Argentina, alla maggior parte dei Paesi del Sud-est asiatico, passando per l’Europa). Precocemente attratta dalla scrittura che mi ha portata a buttare giù appunti e storie sui supporti più disparati (dagli scontrini del supermercato, ai sacchetti del pane, al palmo delle mani). Negli ultimi anni ho sviluppato una seconda focalizzazione professionale partita con l’adesione al progetto di Ellerì.

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