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Cucina Intelligente

Villanelle alla Velia

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C’è polemica sul meteo, specie a Roma: nevicherà? Poiché l’amministrazione cittadina smentisce e tranquillizza, noi ci organizziamo di conseguenza con scorte di cibi ipercalorici, a scanso di tumulazioni nel ghiaccio. Cosa si mangia di buono oggi negli igloo del centro storico capitolino? Ecco un piattino proteico sulle 4500 calorie per chi non ha potuto pagare il gas o il condominio.
Siamo impazziti? Non ancora… È incredibile quanto sia buono l’impasto di wurstel e mozzarella tritati assieme. Vien fuori una gomma rosa che schiacciata senza farla debordare sulle fette di pollo (o vitella, se siete ancora stipendiati) fa crema -in cottura- specie aggiungendo: dragoncello, aceto e… panna. Un pizzico di sale sì, eh. S’infarinano sotto, si passano al burro con l’erbetta, poi l’aceto sfumato e la panna, magari allungata col latte magro. Coprite e fate cuocere tre quattro minuti senza girare. Quando la salsa è densa, spegnete. Grazie all’aceto la panna impazzisce e grazie alle Villanelle alla Velia, anche voi. Alla faccia della Protezione Civile, tiè.

Se non avete chiari gli ingredienti:

-4/8 fette di petto di pollo sottile (o di vitella se siete ancora stipendiati)
-4 wurstel (meglio di pollo/tacchino, son + leggeri e costano meno)
-una mozzarella da 125 gr o più (di quelle in offerta a un euro)
-un pizzico di estragòn  (dragoncello, è il tocco chic)
-¼ di panna liquida + latte  scremato (meglio fresca)
-farina bianca
-burro/margarina (poco)
-aceto (anche di mele va bene)
-sale

Basta, andate a far la spesa, finché si può.

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SILVIA NEBBIA

Autrice, conduttrice radio-tv e teatro, attrice multiforme e cantante. È osservatrice del mondo e provocatrice a tempo pieno fin da quando sfuggì al rogo nel 1619 (…so’ 400 tonti, tonti).

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