Alla finestra

Io non voglio sapere
come un contadino dell’Ohio
uccide gli insetti,
non mi interessa perché
un bambino cinese
canta con voce baritonale.
Voglio capire quante volte
mi hai guardata dalla finestra.
Vedo il muover di tende
sento quasi il tuo respiro.
Busserai alla mia porta
con speranze colorate
e un sorriso a mille denti.
Ma io quest’anno non ho aperto
al prete e alle sue benedizioni,
né all’arrotino e all’ombrellaio
e sì lo so che non esistono più.
Loro vivono nella mia testa
come del resto tu.

10 commenti su “Alla finestra”

    1. Giovanna Nuvoletti

      questi giochi di parole… siamo affini e forse so in cosa
      A proposito, conosci l’opposto di abbondantemente?
      Beh. lo dico subito: A Berlino Petrarca dice la verità…

  1. Maria Teresa Trappoli

    Stupendi i giochi della testa!!! Sei una poetessa dotata di Risonanza magnetica. Tu risuoni le mie emozioni, in quanto a magnetica…
    Bravaaa

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