Non ti ho mai votato troppe parole. Era dovere convincerti, galleggiando, di non amarmi. Per te erano già colpa affetto e desiderio. Io la sorella sventata assente nella tua famiglia di maschi, farfalla nomade, collega caparbia e spigliata. Tu soldato, io anarchica, io utopista incendiaria, tu mediano; tu teutonico maratoneta, io irrequieta e levantina. E […]
Io e mia sorella abbiamo deciso di essere sorelle. Siamo state favorite da un caso eccezionale: nascere dagli stessi genitori, vivere sotto lo stesso tetto e avere, questo sembra sia un segno sociale importante, lo stesso cognome. Avremmo potuto comunque invidiarci o guardarci con sospetto l’un l’altra. Quentin Tarantino esiste e descrive la realtà. Non […]
Mi chiamo Pasquale, sono un cupido di seconda categoria. Lo so, il nome non è tra i più accattivanti – ma è quello che mi diedero i genitori. Il Signore Dio nostro, 500 anni fa, quando suonai alle porte del paradiso, decise che avrei continuato a chiamarmi così. Sono di seconda categoria perché con arco […]
Io sono un uomo molto calmo, ma mia moglie era una puttana. Ciao amore, ciao amore, ciao amore, ciao. Siamo un unico grande cuore, ciao amore, ciao. Mentiva, la stronza. E avrei dovuto leggerglielo negli occhi che era una puttana. Prima di concederle la dignità e l’onore di dormire al mio fianco, prima di lasciarmi […]
Oggi mi sono chiesta se felicità e brevità vadano necessariamente di pari passo, così mi sono venuti in mente i miei giorni felici. Settembre di non tanto tempo fa, la mattina io e lui ci svegliavamo all’alba cotti dal sole. Ci trascinavamo fuori dalla tenda in uno stato ancora incosciente e continuavamo a dormire con […]
Oggi ho visto un uccellino minuscolo, appena nato e senza neanche una piuma. Era sul marciapiede, morto, così piccolo che per poco i passanti non lo schiacciavano. Sarà caduto da un nido lassù, non so bene da dove perché lassù ci sono solo cieli e non ci sono alberi. Appena l’ho visto […]
«Lei crede nel destino o pensa, come tutti, che il caos è generato e genera mere coincidenze?» «Scusi?» «Destino o coincidenze?» «Possono coesistere entrambi. Cioè la coincidenza può essere predeterminata da una volontà superiore all’uomo. Non le pare?» «In effetti, non ci avevo pensato. A ogni modo, non le pare invece incredibile che, da quando, […]
Io lo odio il capodanno. È il giorno dopo il 30 dicembre, il più spaventoso anniversario della mia vita. Riempio i bicchieri bolliciosi di stupide lacrime. Dal 1966. Sto in mezzo alla gente festante e abbaiante, perché la solitudine e il silenzio mi spaventano ancor di più. Ma odio tutti quelli, lì, che ridono, ballano […]