Sorride
Mi guarda negli occhi. Sicura. Trattengo il respiro. Mi tiene la mano. Suo fratello e la sua amica scalano gradini […]
Nella storia umana la poesia nasce prima della scrittura – è l’arte più nuda, ha bisogno solo di voce e parole. E’ fatta per entrare nella mente e restare nella memoria. Ha ritmo, assonanze, geometrie interne che si diramino nei recessi più profondi del cervello, e lì restino. E’ la più difficile, la più crudele: può essere solo perfetta, altrimenti è indelebilmente brutta. E nulla è più brutto di una brutta poesia. La poesia è poiesis, la poesia fa. E’ il fare. Disegna l’Universo e il pensiero. Senza poesia sarebbe il nulla.
C’è la bella notizia, però: la poesia è adattissima al web, per ragioni semplici quanto intrinseche. E’ sintetica, non si perde in sbavature e va al punto. Il ritmo che contiene trascina la lettura fino in fondo al testo. E’ quasi sempre breve: le canoniche poche righe di attenzione dei lettori nel web le bastano per dire tutto.
Dopo la caduta Si sta male La costola vacilla La schiena strilla Ho del blu sul metatarso Sul sedere e
Attimo perfetto. la casa è di nuovo un rifugio. mi muovo nel silenzio e mi accorgo di ogni cosa. dei
dimentica pezzetti d’anima ovunque. presidi. molliche di pane per ritrovare la strada. ma non riportarglieli. lei vorrebbe che ti sfamassi,
Aveva che fare con lei tutti i giorni. Nonostante fossero passati più di quarant’anni ancora non aveva capito se le
ferma la bicicletta bianca la camicetta e le perle il riso un piede sul selciato in equilibrio una estate
228 Ardente nell’oro affondata nel rosso balzando Leoparda nel cielo piegando la faccia macchiata a morire ai piedi
G ianni Montieri è un poeta. Uno vero, senza aggettivi. C’è chi scomoda muse e tempeste emotive, chi si eviscera
L a mia tristezza oggi ha le sue sacrosante ragioni. Mia nonna ha quasi 93 anni. Ha vissuto una vita