Qui a Buenos Aires gli affitti sono cari, soprattutto se non disponi di un garante. Così, come molti stranieri, ho deciso di vivere in un appartamento con altre persone, come negli anni verdi dell’università, con la differenza che gli anni non sono più verdi. Gli argentini lo chiamano departamento compartido. Io, co-housing, così me la […]
Grand voyage d’Italie Atterrare a Linate con la sensazione di andare in vacanza a casa propria. Ritrovare un appartamento troppo ordinato per essere il mio. Eppure è sempre quello, con qualcosa di diverso, le tracce di chi ci ha abitato in questi mesi. Come un gatto mi struscio contro pareti, oggetti, persone e cerco di […]
Scarpe da tango Ho comprato le mie prime scarpe da tango, e mia madre si è commossa quando le ha viste via skype. “Non avevi mai messo un paio di tacchi veri prima d’ora”, ha commentato. Ammetto che prendere lezioni individuali prima di frequentare un corso di gruppo sia segno, se non di paranoia, almeno […]
Di case, famiglie e riti sociali Mi sono chiesta a lungo, in questi mesi, in quale momento avrei potuto dire: “Ecco, sono qui, questa è casa mia, questo è il mio luogo”. Quando la mia presenza nella città dove ho scelto di vivere sarebbe stata naturalizzata. E mi è successo all’improvviso, con dolore, alcuni giorni […]
Odio di classe In Argentina ho imparato una cosa che finora mi è stata estranea. L’odio di classe. E la classe è quella burguesa – piccola o grande che sia – ignorante e che non sa nemmeno di esserlo. Con la sua magnifica ossessione: il dollaro. In tutti i paesi del mondo, e non solo […]
Fenomenologia del piropo Lo ammetto. Sarà perché vanno tutti dallo psicanalista e sono abituati a raccontare, ma gli argentini con le parole ci sanno fare. Di più: costruiscono situazioni narrative e dialoghi che avrebbero fatto invidia a Nora Ephron. E ti fregano come ridere. Se poi sei una scrittrice e ti innamori della scena prima […]
A testa in giù. A Buenos Aires ogni bagno ha la sua storia. C’è quello dove si può fare una doccia calda solo lasciando aperta l’acqua fredda del bidet. Quello in cui lo sciacquone funziona con due colpi brevi e uno lungo (punto punto linea) e quello dove il suddetto sciacquone si ricarica con un […]
La merda non è cacca. Nel senso che le parole hanno un loro peso specifico. E le parolacce ancora di più. E se vogliamo affrontare il tema delle puteadas (imprecazioni, turpiloqui) non posso in alcun modo censurarmi. Perciò, non aspettatevi perifrasi, puntini di sospensione, ics o asterischi. Percorrerò fino in fondo l’abisso della volgarità, sapendo […]