Gentile direttrice, rispondo alla lettera di precaria66, che non riesce ad arrivare a fine mese con un solo stipendio. Cara precaria66, capisco i tuoi problemi. Ho visto in televisione diversi servizi sul vostro stile di vita, mi sembra vi chiamino i nuovi poveri, come la signora che faceva la raccolta dei volantini con le […]
Lucca, città delle cento chiese, non così piccola perché tutti si conoscano, ma abbastanza perché pochi esperti riescano a esercitare l’antica arte di farsi gli affari di ognuno. Il corso principale, col suo passeggio, ne è luogo deputato. Lì Ilaria cammina allegra, il cappello contiene a stento la chioma esuberante. Capodanno è vicino, le vetrine […]
Quest’anno vanno tantissimo le pezze al culo, le scarpe sfondate e le toppe sui gomiti. Per la maglieria è d’obbligo il liso e sdrucito e l’ampio collo a default. Ultima tendenza dello shopping? Non farlo. Maniche strette e braccini corti in stile maso-chic. Via libera allo stile scoordinato: una scarpa e una ciabatta. Colore […]
Uno dice: ci si fa un giro per saldi e, comunque vada, si torna a casa con un cachemerino a buon prezzo. Vero da per tutto, a Sanremo no. A Sanremo, ai tempi d’una volta, erano di casa le principesse discendenti dagli zar, i nobili tedeschi un po’ male in arnese, gli inglesi dell’alta e […]
Si entra da un portone verde di fianco alla magnifica chiesa di Sant’Andrea al Quirinale. A sinistra il Bernini, a destra Seckou, Buba, Amadou, Niangue, Bamba, Jean Baptiste, Gora, Camara, Djiby, tutti giovani africani rifugiati. Estro, immaginazione e colori travasano dagli affreschi della sacrestia nelle borse, nelle collane, nei sottopiatti, realizzati riciclando la spazzatura. Vengono […]
I primi sono arrivati alla spicciolata verso le undici di sera, hanno dormito sulle scale, sotto le tende, nei sacchi a pelo. Alle cinque del mattino erano già mille e cinquecento. La folla è cresciuta, sembrava un fiume in piena: migliaia di persone. Dodici ore dopo erano diecimila, centinaia di poliziotti non sono bastati a contenerli. […]
di MONICA CAMILLA TORINO
“Scusi, scusiii”. Lunedì 17 ottobre, esterno giorno, galleria Alberto Sordi, Roma. Mi volto e scorgo una giornalista dotata di microfono e un cameraman dotato di telecamera che mi rincorrono. Mi piantano entrambe le dotazioni sulla faccia e la giornalista mi fa: “Lei perché oggi ha messo gli stivaletti?” Se pensate che le domande difficili della […]