Nonna è tramonto e galline,
nonna è le uova raccolte al mattino,
nonna è campagna nel grano,
nonna è il ponte
che sovrasta il canale.
Nonna è l’odore di talco la sera
che arieggia nel letto,
nel letto, nel mondo, e si stende
ballando e saltando tra le lenzuola.
Certi ricordi ti restano dentro
perché ti si stampano nelle narici.
Nonna è la stalla, i colombi e i conigli,
è l’aia gigante davanti alla casa.
Nonna è sbuffare grigliando la carne
e ad ogni saluto è un profluvio di scuse
per il suo odore di affumicato.
Nonna è lasagna, tortellini in brodo,
nonna è il sorriso che a volte incornicia
quel piccolo spazio tra gli incisivi.
Nonna è la lacca coi bigodini
che mette i capelli seduti composti.
Nonna è gli odori che ancora oggi sento.
Nonna è gli odori che ancora oggi amo.
Nonna è la nebbia d’inverno in Pianura
la stufa già calda, il legno che brucia,
l’odore di cimice al rogo.
Nonna è il sunlin di dopo mangiato,
la mancia che il nonno non deve sapere,
nonna è le chiacchiere di rane all’alba,
nonna è zanzare dovunque in estate.
Nonna voleva, l’ha detto lei stessa
correre nuda, da sola in campagna.
Chissà se adesso che ormai se n’è andata
ritorna e rimane lì nuda d’estate.
Che bella nonna!
Grazie per avercela descritta insieme a questi buoni odori sani e freschi.
Grazie!
Bellissima!
Grazie per avermi riportato mia nonna!
Sono felice che le sia piaciuta. Grazie!
Veramente bella,io che l’ho conosciuta…è così che la ricordo
<3
La nonna è gli odori, il cibo buono, la campagna e gli animali . E una lunga corsa liberatoria ….
<3
La nonna! Grandissima figura!
Rimane sempre nei contorni della vita. Grazie!