Nessuno si era confrontato prima d’ora con uno dei manifesti più divertenti ma anche profondi dell’esperienza futurista di Aldo Palazzeschi, poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1885 e morto a Roma nel‘74, allontanatosi poi dal Futurismo nel 1914, quando la sua personalità indipendente entrò in contrasto con l’interventismo bellico dei Futuristi. Del grande scrittore […]
Regina svegliati! È finita l’anestesia. Ora tornerai a sentire il dolore. “Grazie”, mi sono trovata a mormorare, arrivando da tanto lontano. Grazie? Di tornare a sentire il dolore? Si, grazie perché forse sarà più lieve, con l’avviso dell’infermiere dell’anima. Fino al prossimo doloroso risveglio. Per la miseria! Ma quante anestesie dovrò subire ancora? E quanti […]
Ciao, bel Pdf, sai che hai un ottimo pacchetto Office? Ti ho Java Vista perché passo ore davanti alle tue Windows sperando si apra l’Icona. Non ho il coraggio di dirti una Word, tu per me sei un Oracle. Come faccio ad avere la tua Password? Dai, dammi l’Access e ti passo a prendere […]
Il mio Papaya è molto arrabbiato con la mia Mamaya. L’ha colta in Castagna mentre consumava il Frutto della Passione con un Fico nero per i raggi Uva. Lui la chiamava Ciliegina mia, Fragolona succosa. La mia Mamaya si giustificava dicendo: «Lui mi implorava: Mela dai? Mela dai? Una Ciliegia tira l’altra e io ci sono […]
Cantami, Oliva, dell’happy hour l’ora funesta che infiniti addusse chili alle Anche, molte anzi tempo al corpo generose travolse le mie forme e di cani e porci orrido pasto il salame abbandonò (così dei Navigli l’alto consiglio s’adempìa), da quando primamente disgiunse aspra contesa il Re de’ cocktail Martini e il divo Spritz
Ci siamo incontrati a Lima. Ci accetteremo, ci siamo detti, ma non con l’accetta. Forse ci lasceremo, ma non con l’ascia. Invece il nostro rapporto si è rivelato tempestato di chiodi. Perché non abbiamo capito una sega. Non è bastata una pialla a levigare le assi che ci siamo costruiti attorno. Tu sei diventato un […]