Da un paio di giorni mi capita di fermarmi a far colazione in una tavola calda che fa una pizza rossa che ben s’adatta alle mie necessità e ai miei desideri. Dietro il vetro di una vetrina, dando le spalle al bancone mi appoggio con una bottiglia d’acqua sul ripiano e una striscia di pizza […]
I miei cari che mi lasciano me li porto addosso, In testa, sulle spalle, sulla schiena, sul cuore, sulla pancia, sulle braccia, sulle gambe, sui piedi. Come cambio d’umore, loro cambiano posto, mi saltellano ovunque, rimbalzando leggeri sul mio corpo che è il loro. Se mi chiudo a riccio, loro sciolgono i nodi, mi sussurrano […]
Fuori piove a dirotto da giorni. C’è voglia di cibo calorico, tipo polenta, costolette di maiale… vino rosso fermo, pane croccante. E se giorni fa l’estate sembrava arrivare con tutta la sua forza e già postavamo le prime foto in riviera, con le infradito ai piedi, oggi incappucciati dentro a pile dismessi o giacche trapuntate, […]
Mia nonna non mi ha mai difesa dalla scoperta del male. Al posto delle favole, leggeva la cronaca nera. A chi le diceva di non farlo: ”è una bambina” rispondeva: ” è giusto che sappia tutto”. Ed era giusto così A 8 anni le favole mi annoiavano a morte mentre ascoltare la nonna mi procurava […]
“Trovo Call my agent Italiano (quello francese aveva ben altra classe & recitazione) inguardabile. Il nostro è tutto smorfie stracaricate, personaggi stracotti. A guardarlo ci provo ogni sera, poi scappo urlando a farmi salvare dal primo poliziottesco o medicarello usa, canadese o anche francese.” Con queste parole di Giovanna in testa mi sono accinto a […]
Questa potrei chiamarla la mia “postrecensione”. Di reazione: dalla proiezione in tv del film “C’è ancora un domani”, si è scatenata su FB una pioggia di critiche feroci all’opera di #PaolaCortellesi. Una gara senza pietà di snobismi e irritazioni. Ed è noioso, e scontato, e imitatore scarso del neorealismo, sconnesso – e per di più […]
Pubblichiamo i due migliori racconti del corso di scrittura di Valeria Viganò dell’ottobre 2023. Questo è il secondo Il venditore ambulante perlustrava tutto il Medio Polesine, tracciando una sua propria traiettoria che rimaneva racchiusa fra l’Adige e il Po. Ogni giovedì raggiungeva anche il nostro paesino. Io lo attendevo, lieta, perché per me era ormai […]