I terribili “perché”
I fantasmi. L’uomo nero. La straziante fine del piccolo Nemecsek, anello debole dei “Ragazzi della via Pál“, o l’orribile incendio […]
E’ più importante vivere o sopravvivere? A questa domanda la prima risposta di tutti è: vivere. Perché vivere ci sembra più ricco, più bello, più gratificante che sopravvivere. Però, pensiamoci meglio. Noi ci impegniamo per sopravvivere quando il nostro vivere è messo in discussione, è minacciato; allora chiamiamo a raccolta tutte le nostre energie, tutta la nostra capacità, tutta la nostra intelligenza. Diciamo la verità: la serenità, la gioia, la sicurezza del nostro vivere, dipendono dalla volontà e dalla forza che sprigioniamo quando siamo messi alla prova del sopravvivere.
I fantasmi. L’uomo nero. La straziante fine del piccolo Nemecsek, anello debole dei “Ragazzi della via Pál“, o l’orribile incendio […]
Aveva visto un vecchio, su quella stessa panchina. Lui aveva cinque anni e l’uomo sarà stato, forse, un settantenne, ma
L’avevo incontrata nella sala d’aspetto del dentista. Era seduta all’estremità dell’unico divano nella stanza e non essendoci altre sedute mi
Di persone insopportabili ne esistono svariati tipi. Tra questi, ce n’è uno che proprio non mi va giù. Quello delle
Avete mai sentito parlare di “domanda obbligatoria”? Sembrerebbe un ossimoro. Se un documento va presentato ope legis, sarebbe meglio chiamarlo
Chi l’avrebbe mai detto che alla fine dei conti il nostro sarebbe risultato un amore in saldo? Un amore difettato
Difficile che io corra, in scooter. Troppo pericoloso, ormai. Però non devo nemmeno fantasticare troppo, mentre guido, perchè finisco per
Questo è un post sull’inclusione. Un post scritto da una persona autistica ADHD per le persone sia autistiche, sia autistiche
L’istruttrice ci mette entusiasmo. «¡Empujo! ¡Empujo! ¡Empujo! ¡Dale dale dale! ¡Excelente!» grida dal bordo piscina. Ci fa segno di spingere
Dovevo ritirare un pecorino speciale ordinato il giorno prima alla signora dei formaggi e stavo al secondo inutile giro arrabbiato
Sto preparando la valigia, poche cose, anzi niente, solo un paio di vecchie Clarks per dar sollievo ai piedi dopo
Ma dove siamo arrivati, signora mia. Roba che manco una cameriera di Catanzaro ma che dico, di Quarto Oggiaro, che