A volte leggendo un libro
mi capita di camminare
su pietre aguzze
tanto è il dolore
di sentire parole
messe a caso
accantonate polverose
negli angoli,
aggrovigliate e irte.
Sono incerta se continuare
ma l’autore è famoso,
un celebre atleta
o forse la figlia segreta
dello statista
frequentatore di cimiteri.
Non so, ma la copertina
è bella, la prefazione giusta,
leggetelo voi.
vabbé rita, proverò a leggerlo io 😀
😘
Rita, provero a leggerlo, poi ti dico. Non e cge tu
Mi abbia invogliato !
👍🏻
… e poi dicono degli “emergenti” che si auto-pubblicano… 😉