Io so odiare.
Sull’odio potrei scrivere tanto,
Abbastanza da dare l’idea di quanto
Possa essere inesauribile
La mia eventuale riserva.
È inammissibile,
Un po’ come la vergogna,
Non è un talento,
Odiare con promesse di eternità
Come se ci si sposasse col proprio nemico,
Ma io so di saperlo fare.
Posso avvelenare
il pozzo della relazione
Cui io stessa attingo
E bere ogni giorno
L’acqua venefica
Come fosse pura.
Questa energia ‘contro’
Mi fiacca
Questa spesa è uno scialo
Quand’anche fosse odio ben riposto
Sprecare me stessa
Nella lotta
Che non potrei comunque mai
Chiamar vittoria.