“Siccome c’é una signora, amica di mio padre, che dice sempre stupidaggini, io le scriverò”. Questa frase di Gustave Flaubert andrebbe aggiunta al nostro cognome sul campanello di casa, nella carta d’identità, sulla targa della nostra auto. Alle stupidaggini dette bisogna rispondere scrivendo. Lasciare segni concreti, grandi gomme che cancellano le stupidaggini. Ogni luogo comune […]
Ieri chiama una signora del 1988. La telefonata arriva in una di quelle giornate grigie di frustrazione, giornate in cui le richieste di prenotazioni per i più svariati esami si accavallano ed è difficile risolvere i problemi e soddisfare le urgenze di pazienti spesso poco pazienti. La signora del 1988, dicevo. Deve prenotare una visita […]
Puntualmente, come ogni anno, avevo preparato sul mio letto tutti i completi da mettere in valigia. Amavo abbinare i colori. Una precisione maniacale. Nella mia vacanza non doveva mancare nulla, preparavo sempre una sintesi meticolosamente selezionata dell’armadio e dei tre cassettoni del robusto e bianco comò, pronta ad accomodarsi tutta ben piegata nella mia profonda […]
Sto aspettando il mio turno, nel negozio di rivendita del pane. Davanti a me una signora tutta aggiustata, indossa vistosi gioielli, forse anche di bigiotteria, ma importanti . Al suo fianco la figlia adolescente, che silenziosa, ascolta la madre nella scelta del pane. Sí, perché la madre acquista il pane con il piglio viziato ed […]
Sembrava un automa. Uno di quei giocattolini meccanici che i vecchietti vendevano, anni fa, nei giorni di mercato, agli angoli delle strade, tra le tante bancarelle e le tante donne che, prese dalle carabattole esposte, spesso pestavano i giocattolini che andavano su e giù, dondolando, sul selciato. Piccolino, un cranio lucido e bitorzoluto, camminava velocemente, […]
Queste poche righe hanno una finalità precisa: quella di descrivere lo stato d’animo di un settore di popolazione italiana alla quale appartengo e sempre apparterrò, inquadrato tra il 25 e il 29 agosto 2023. Il settore è quello, antropologico, dei tifosi della Roma. L’arco di tempo è quello che, improvvisamente, ha capovolto l’umore della nostra […]
Ci sono due modi per vedere “Barbie”, film della regista Greta Gerwig, entrambi sbagliati. Il primo è lasciar scorrere le immagini, magnifiche a partire dall’introduzione presa in prestito da 2001 Odissea nello Spazio, per chi se la ricorda. Le bambine, come gli scimmioni di Kubrick, stanche di trastullarsi con bambole di pezza, scoprono Lei, bellissima […]
E' genetica. Lo chiamano microchimerismo fetale