#localiperpensare – è l’hashtag che sta girando su twitter. Io dico: sì, anche solo per chiacchierare in pace. Lo ha lanciato Gianluca Nicoletti nella sua rubrica su la Stampa. Io aderisco, subito. Ricordo, tanti anni fa, i meravigliosi bar di habitué dove a Milano ci si trovava, l’Oreste in piazza Mirabello, l’Angolo e il Giamaica […]
Un lavoro semplice e facile. Potresti persino guadagnare 780 euro al mese anche tu. Devi solo riuscire a convincere il tuo titolare di salario pubblico, o anche più di uno, dipende da quanti te ne verranno affidati, ad accettare un lavoro. Uno di quelli che ci sono davvero. Anche se lui aspira a fare il […]
Battisti. Ne parlo solo ora perché ho dovuto meditare. Ho 76 anni, e quelli di piombo li ho vissuti sulla pelle, nel sangue. Un amico, il giudice Alessandrini, è stato assassinato, così come un compagno del mio partito, l’operaio Guido Rossa. Sono state assassinate molte persone inermi, di destra o di sinistra, prese sotto casa […]
Traduzione e commento di Giovanna Nuvoletti. Immagine e scelta musicale di Aglaja “Mi spaventa avere un Corpo – anche avere una Mente – totale – precario Possesso – Proprietà involontaria. Patrimonio intestato a capriccio a una Erede innocente – Regina un attimo d’Immortalità – e con Dio per Confine”. E se lo dice lei. Emily. […]
Decorò, paziente e felice, l’albero, vero e profumato di resina, con oggetti buffi e luminosi, acquistò costosi doni per tutti, li impacchettò coi fiocchetti, li fornì di etichette scritte di mano sua. Imbandì una cena succulenta, con antipasto di insalata russa preparata da lei, maionese compresa, poi tortellini veri in brodo vero, aragosta alla catalana, […]
Sì, Anna Toscano, con le sue nuove poesie, ci parla proprio di morte. Ci canta, con voce sapiente, e precisa degli ultimi istanti di persone a lei note e care, oppure, a volte, ignote; anche il proprio ultimo istante, ma con esitazione. Per scrivere certi versi ci è voluta una forza immane e una fonda […]
Io le lettere le ricevo. Alle sue parole le mie guance sono avvampate come mai prima. Vengo quindi con questa mia fredda lettera dal Polo Nord, per annunciarle che sotto l’albero della sua casa non ci sarà nessun mio regalo. Prima di tutto le renne si rifiuterebbero. Eppoi, lei si è già preso tutto ciò […]
Una noia di vaporetto che batte nella nebbia di riva in riva e nella notte riflette sulla nebbia le luci di riva.