Ol’ga Sedakova Dall’ombra guarda d’ogni cosa, come acqua dal pozzo profondo o dietro una stella, la nonna: -Noi niente di niente sappiamo, né quel vedemmo ridire… Andiamo mendiche tu ed io, e se non daranno, ringrazia. Degli altri noi nulla sappiamo. da Solo nel fuoco si semina il fuoco, Edizioni […]
Che le mezze stagioni non esistano più lo abbiamo sperimentato da un po’: ieri ero in maniche corte e oggi raccatto la lana che trovo per mettermela addosso. Poi vado al supermercato e chiedo un etto e mezzo di prosciutto crudo. «Signora son quasi due etti, va bene lo stesso?»; vado dal fruttivendolo e chiedo due […]
Abbiamo provato a contattare Vivian Maier attraverso l’interfono di Dio, non abbiamo avuto difficoltà con la linea bensì con i lunghi silenzi. «Vivian» le abbiamo chiesto, «Vivian, lei è stata la nanny di tantissimi bambini a Chicago nel secolo scorso, ha fatto amicizia con molte delle loro mamme, ma nessuno è mai riuscito a sapere […]
Ho sempre pensato che di un libro resti un’immagine. Nel senso di una polaroid stampata nel cervello che ogni qualvolta pensiamo a quel libro è l’immagine che torna subito alla memoria. È l’immagine di una cucina in campus universitario chiuso per le feste pasquali, in cui Jonathan Coe fa rincontrare Robert e Sarah dopo alcuni […]
Ho sempre pensato che di un libro resti un’immagine. Nel senso di una polaroid stampata nel cervello che ogni qualvolta pensiamo a quel libro è l’immagine che torna subito alla memoria. L’immagine di un mercato a Lisbona in cui il protagonista scorge la figura di una anziana donna, una figura sfuggente e rapida che poco […]
Ho sempre pensato che di un libro resti un’immagine. Nel senso di una polaroid stampata nel cervello, che ogni qualvolta pensiamo a quel libro è l’immagine che torna subito alla memoria. L’immagine di un cuore dentro un vaso blu indaco avvolto in una sottoveste di seta e riposto nel guardaroba di un palazzo è la […]
Dei libri che ho amato mi rimane nella memoria un’immagine, una polaroid del ricordo. Il corpo di un uomo steso su un grande letto, la fronte di cera sudata senza più il suo colore, è la polaroid de L’arte della gioia, di Goliarda Sapienza. Non è un’immagine triste, bensì di vita, di quella vita che […]
Dei libri che ho amato mi rimane nella memoria un’immagine, una polaroid del ricordo. Un cassetto del comò mal chiuso da cui si vedono assorbenti igienici arrotolati è l’immagine che ho di Un angelo alla mia tavola, di Janet Frame. La data che ho appuntato sulla prima pagina del libro dice giugno ‘97. L’ho letto […]