Molti anni fa c’era in Tv un programma bizzarro e seguitissimo. Si chiamava “Giochi senza Frontiere” ed era una specie di anticipazione della difficile unità europea che negli anni si sarebbe faticosamente andata formando. Gli abitanti delle città di provincia di tutto il vecchio continente si sfidavano in improbabili gare di varia abilità, quasi sempre […]
Tutti i giocatori di scopone scientifico sanno cosa significa “sparigliare”. Lo spariglio avviene quando, anziché raccogliere dal tavolo carta con carta (asso con asso, due con due e così via), se ne prendono due o più con una sola, ad esempio con un sei un quattro e un due, oppure un cinque e un […]
Era il 1978, l’anno della tragica scomparsa di Aldo Moro, quando un menestrello di origini calabresi componeva una dissacrante filastrocca in versione reggae. Tra le tante cose diceva: “Nun Te Reggae Più … il maschio forte/i ministri puliti, i buffoni di corte/ladri di polli/super pensioni/ladri di stato evasori legalizzati/auto blu/pci psi/dc dc/pci psi pli pri/dc […]
Da accademico che ha trascorso oltre mezzo secolo in diverse università in Italia (Roma, Milano, Pisa, Reggio Calabria, L’Aquila) e fuori (Parigi e Cambridge, per un anno come visiting scholar, ma non l’ho mai scritto nel mio c.v.) desidero manifestare tutta la mia indignazione e prendere penna per scrivere una nota in difesa di un […]
Sembra che alla Vetrata ieri (21 maggio) l’irritazione fosse ai massimi. E come poteva essere diversamente? Al termine, di quella che lo scorso sabato Salvini aveva definito una visita di cortesia istituzionale, Di Maio, indossato il sorriso di ordinanza, ci faceva sapere: uno, che il vero premier per lui è il Contratto per il Governo […]
Ieri, 17 maggio, ho scritto questo tw: “Il contratto dimostra come la convergenza fra i cinquestelle e la Lega di Salvini sia ampia e fondata. E’, in questo senso, una cosa seria e dimostra che dal voto del 4 marzo non poteva nascere governo diverso. Spero che il PD cominci a discutere partendo da questo […]
Tra il fumo acre che si diffonde, dall’ultimo bus in fiamme di via del Tritone, in tutto il centro, mescolandosi al fetore di cassonetti sgangherati che sembrano chiedere pietà mentre generano, ormai autonomamente, immondizia senza sosta, tra le violenze bestiali, giornaliere, delle zone assegnate in gestione a settori della mala che tutti conoscono, le voragini […]
Caro Presidente Mattarella, mi creda non se ne può più di Marzio Breda. Per carità, ottimo, attento e misurato giornalista. Ma non se ne può più del rito giornaliero che ci obbliga, al fine di conoscere il Suo pensiero, le Sue emozioni, le Sue strategie, a consultare il resoconto di informati frequentatori delle stanze del […]