Sono miope. Non proprio cieca come una talpa, ma il mio sguardo vaga tra le nebbie se non indosso gli occhiali. Come tutti i miopi organizzo regolarmente battute di caccia agli occhiali in cui viene coinvolta recalcitrante la mia famiglia, finché qualcuno trionfante porta tra le mani l’oggetto del desiderio. «Eccoli», dice con tono […]
Credo che Pistoletto per il suo capolavoro, La Venere degli stracci, si sia ispirato alla massa di panni che mio figlio piccolo abbandona su una sedia, più spesso per terra, in camera sua, sapendo che la forza di gravità impedirà a mutande, maglie, pantaloni, magliette di volare e danzare per l’aere, magari al ritmo della […]
Gli Ikea Tennevoll, quando viaggiavano, erano compatti, stretti gli uni agli altri, occupavano poco spazio. Ma, siccome erano una famiglia di un certo peso, mi avevano creato non pochi problemi. Li avevo dovuti caricare tutti nella mia macchina e durante il viaggio, a ogni curva, si spostavano tutti insieme e mi venivano addosso. Certi […]
Non lo sono sempre stata. A sette anni, davanti alla televisione, mi misi di profilo per guardare Mike e mi venne mal di testa. L’oculista sentenziò: astigmatismo. Cura: orribili occhiali stile La Malfa Ugo. Vidi le forme in sintonia, i contrasti netti e Mike di faccia. Con l’età dello sviluppo, la vista si aggiustò. Cominciai […]
L’anno scorso il tasto delle maiuscole decise che non ne voleva sapere più di me. Poco male, pensai. Lo farò riparare. Ma vinse la pigrizia. Insieme alle maiuscole dovetti dire addio ai punti e virgola e alle parentesi tonde. Per un intero anno ho tenuto per me gli interrogativi, cercando le risposte. Ho contenuto […]
Prendete delle pezze (a Roma ve le danno volentieri anche gratis, ma ovunque è uguale). Fate dei malloppi tondi come un’arancia. Se siete troppo spremuti, riempite le bucce con carta straccia (come vi sentite il lunedì mattina, fai conto). Una volta fatte delle belle palle… cucitele tra loro come fossero testa e corpo. Quindi […]
Questo post è per le ragazze tra i venticinque e i trent’anni, le altre sono fregate. Se volete fatevi pure un Cynar, ma iniziate a redigere un piano investimento per il vostro futuro. L’obiettivo risponde a una parola sola, stampatevela bene in testa: governante. Sarà l’ancora di salvezza, quella che vi faciliterà l’esistenza quando avrete […]
E se il requiem fosse un rap? Sarebbe un RIP. Dimenticate le pensosità armoniche di Mozart, i furori ritmici di Verdi, il patetismo melodico di Fauré. Il ventesimo fu il secolo breve. Il ventunesimo è uno scatto alla risposta. Una stella che si spegne? RIP. Un amico che imbocca il tunnel senza ritorno? RIP. Una carneficina […]