Dieci saggi, appena eletti, fanno un salto alla bouvette uno prende il vibrione solo nove ne restar. Nove saggi, prediletti, tutta notte su a pensar, uno cadde giù dal letto, otto soli ne restar. Otto saggi, dentro casa, con i grilli a disputar un perì sotto un leggio solo sette ne restar. Sette saggi, pien […]
L’incipit è la bomba sonora di I Saw Her Standing There, con due versi d’inizio che sono una chiara allusione sessuale: She was just seventeen/ You know what I mean. Si prosegue tra cover e pezzi minori per arrivare a Please Please Me, il primo singolo dei quattro a raggiungere la vetta delle chart. Poi […]
Si chiamava Pietro, ma non guardava mai indietro. Era nato a Barletta, la città della storica disfida, e tutta la sua vita fu una sfida: una sfida contro un fisico normale, contro l’ambiente in cui era nato, contro colossi dello sport che si chiamavano Stati Uniti e Unione Sovietica. La sua specialità erano i […]
Loro sono gli indiani e noi… i cowboy. Solo che rischiamo di lasciarci le penne. Prima che scoppi la guerra con l’India (sono più di un miliardo) qualche idea per risolvere la crisi diplomatica scatenata dal mancato ritorno nel Kerala dei due marinai italiani. Idea 1. Restituiamo i marò in cambio di una squadra di […]
Arrampicato, come una polena inutile, alla prua del torpediniere Puglia, il Vate scrutava l’orizzonte. L’altra costa non era Dalmazia, era Italia, e la nave non fendeva le onde, ma affondava in un giardino melmoso di pioggia recente. Si allungò oltre la murata e guardò giù. Niente, a parte gli alberi. Lo stesso niente che sentiva […]
Stanno arrivando. L’ultimo gelo li ha bloccati nei cassetti, ma sono già pronti per uscirne. Sono i meggings, i leggings maschili. L’ultima invenzione di uno stilismo perverso e crudele, non contento di aver già regalato a noi uomini i famigerati pinocchietti, le canottiere autunno-inverno, i pantaloni a vita bassa e vista natica, gli stivaletti estivi […]
L’altra sera, sarà stata mezzanotte, mentre che me n’annavo ppe Trastevere intruppai n’ombra che camminava strana e subito pensai “Ecco, so’ bbotte!” «Arberto», dissi, che lo riconobbi. «Aho, chi ssei? M’hai fatto pia ‘n corpo!» «So’ Stefano, che cce fai qui a quest’ora? Ma tu nun eri morto?» je domanno. «Io? Morto? Pussa via, nun […]
Sono un pezzo di merda. Non il solo. Ce ne sono ottantanove come me. Sono il numero 80. Il 4 è a Londra, il 12 sta a Napoli. La bocca, il maiale, il soldato. Dove sia il morto non lo so da tempo. Il gobbo l’hanno battuto a centodiecimila euro, il sangue a più […]