Voglio tornare a casa Ma la casa dov’è? La mia casa non c’è. Voglio tornare a casa. Io busso e suono ma nessuno apre. Forse ho perso le chiavi il mese scorso o cento anni, non ne sono certa. Il corridoio curvo. L’indirizzo, qual è? Via Necchi, S. Ambrogio, o via Circo l’altissimo portone. San […]
una poesia di MASSIMO SALVADORI
poesia di Massimo Salvadori
CONSIGLI SEMISERI A UN GIOVANE SCRITTORE di Massimo Salvadori - Se davvero ci tieni se non hai altro da fare e pensi sia proprio il tuo questo assurdo mestiere quello che scrivi deve resistere alle intemperie agli abbandoni reggere anche le turbolenze del mare
recensione di G.Nuvoletti
Adriana, Pupa, Angela, Luisella, Mario l’hanno fatto. Io no. Io no, immobile tacendo nel vuoto, né cibo né lacrime. Io no, piangevo urlando – urlando promettevo. “Io, no” gridavo, urlando, spaccavo piatti, rovesciando tavoli. Scompostamente. Io non l’ho fatto. Non l’ho fatto a nessuno – nessuno ho lasciato nel vuoto, dove sono rimasta.
Tu mi aspetti forse oltre l’inferriata seme e luce sono i fiori che accudisci tutti giorni ma il tuo sorriso è solo sopra il davanzale. Tanto grande la pianura ingombra della neve altopiano sconfinato più del mare la terra nell’inverno è come morta un lento fiume che ha il dorso duro e curvo del ritorno. […]