Disperazione non è una parola troppo forte per l’uso quotidiano succede tante volte siamo noi che non ce ne accorgiamo. È accaduto oggi, alle dodici e cinquanta è accaduto ieri nella metropolitana quando ho visto nei miei occhi la vecchiaia farsi strada e litigare a denti stretti col vicino sulla precedenza dentro a un corridoio […]
Raccolgo le mie cose tra poco cambio ancora casa. Fingo una miopia improvvisa qualche distratto malumore ma a inciampare è la memoria invece l’equilibrio dei ricordi più di quello dei fardelli. Sopporto che a incerte voci del profondo si sovrappongano i discorsi dei vicini dico loro che il tempo forse cambierà stasera cercando di evitare […]
La signora era intenta a galleggiare nella buca della piscina termale, era in terapia per dolori lombari. Nella buca profonda due metri si conversa, è un po’ come stare in Piazza Maggiore, seduti al tavolino del bar, solo che qui si galleggia facendo piccoli movimenti con le gambe così come ci hanno insegnato le terapiste […]
Chi viaggia nella notte può sentirsi solo non bastano le soste l’onda incerta dei fanali per fare della vita un moto regolare. Misurarsi con se stessi è una fatica quotidiana impone disciplina e ogni tanto una canzone.
Per tutto quello che vedo e così poco comprendo tutto passa, trascorre ogni tanto riappare. Non si capisce la vita, l’amore per quello che sono ma per come possiamo.
Mia nonna non mi ha mai difesa dalla scoperta del male. Al posto delle favole, leggeva la cronaca nera. A chi le diceva di non farlo: ”è una bambina” rispondeva: ” è giusto che sappia tutto”. Ed era giusto così A 8 anni le favole mi annoiavano a morte mentre ascoltare la nonna mi procurava […]
La nebbia era salita dall’oceano all’improvviso, insieme al buio. Sulla strada che costeggiava la spiaggia, le case di legno erano pian piano svanite nella lanugine bianca che avvolgeva ogni cosa. Si distingueva appena il bordo della strada seguendo gli aloni gialli dei lampioni. L’uomo aveva acceso gli antinebbia e guidava piano, teso in avanti sul […]
Fellini è un gatto con una gobba storta i baffi dritti e una lunga coda. I nostri occhi si perdono sul mare l’Adriatico che guarda verso Oriente e ci sentiamo navi e ci pensiamo porti al tempo stesso siamo l’accoglienza e tutto l’abbandono. Non parliamo tanto piuttosto ricordiamo il mare i fossi i rospi le […]