Di colpo, in una nordica città italiana che mi astengo dal nominare, all’angolo di una strada con un’altra che non dico, al posto di una filiale della nota catena di ferramenta Zeta, è sorta la delirante boutique Giadina Zeta. Immagino Giadina Giadetta Zeta abbia chiesto a babbuccio suo Zeta Zeta: “dai, aprimi un negoziettino tutto per […]
“Cosa non siamo e cosa non vogliamo”, volevo cominciare. Ma se non so neanche quello? Come forse altri, non so cosa succederà. Non lo so, non mangio pane e volpe, non conosco le colpe, non divoro le polpe – io non ho la ricetta. Invece incontro, sul web e altrove, masse di gente che la […]
Tremendi, davvero. Prima la figlia, arida, arrogante, arresa alle proprie debolezze. E poi il padre, 70enne pescecane dai denti affilati e dagli occhi di zaffiro. Marta l’obesa, non bionda e non bella e Attilio Bonifazi, re delle immondizie, il re di Roma. Tremendissimi e dannati incedono, a passi solenni, nel romanzo di Teresa Ciabatti. Subito […]
“Da quel momento cos’altro avrebbe potuto fare P., se non tentare di non lasciarla mai più sola, fino alla fine del suo giorno nel mondo dei vivi?” Anche gli uomini possono amare. Amare senza guardarsi allo specchio, ma guardando ben fissa l’amata che soffre. Un marito giornalista famoso, una moglie. Meravigliosa, non famosa. La storia […]
Ovvero, le one week meatballs. Per tutta la settimana abbiate l’accortezza di surgelare gli avanzi di carne: i migliori sono di bistecca poco cotta o di roastbeef con l’interno ben rosa. E, poiché si tratta di carni costose, consiglio di non fare gli schifiltosi e ficcare in freezer anche i tocchi rimasti nei piatti. […]
In febbraio sono sempre stata malata, a letto. Tutta l’infanzia. Un anno varicella, un altro scarlattina; ebbi persino la rosolia. Mai un Carnevale, mai una festa. L’anno che m’arrivò l’inizio di TBC – passato in montagna, e con uso di polmonite – impietositi, infine mi fecero confezionare un vestitone da fata. Su misura. Chiusa in […]
Bancomat. Che c’è di più semplice? Saldo e ultimi movimenti. Poi ritiro 500 euro. Molto bene. Sono moderna e disinvolta. Anzi, ricarico il cellulare. Consumo poco perché comunico solo tramite sms. No. Alt! Ferma. Clangore. Una signora, palesemente straniera, cerca di entrare in banca. Una voce metallica la avverte, in italiano. La signora insiste, anche […]
Vorrei seguirti, Anna, nella tua città che mi appartiene anche un po’. D’inverno, nella nebbia che allontana le rive, che dei vaporetti passa solo l’urlo, seguire i tuoi passi che non lasciano orma. “Il tempo si ferma a Piazzale Roma”, dici. O forse da lì si comincia a partire, “per avere indietro tutte quelle ore/ […]