Caricamento

Digita la ricerca

Poesia

Cose in comune

686 visite

Cosa dire del mio micio?
Che lui sia un gatto questo è chiaro
ma non riassume il mondo che un felino sa abitare:
stanze
letti
le poltrone
quella spiaggia che diventa la lettiera
i vetri bianchi della doccia dentro il bagno
gli odori di cucina
spartiacque indaffarato
del giorno e della sera.
Imparo con fatica
nei nostri anni, a poco a poco
il tuo difficile alfabeto:
miao miao, vorrei giocare
miauuu maooo, sono una tigre
mrrr mrrr, mi sento solo
mrrr mau, ti voglio bene.
Mi accompagni silenzioso nei miei cambi di stanza
muso, baffi, e poi la coda
ti siedi accanto dopo un salto
guardi e annusi i miei pensieri
confidi in me
per tutto quel che insieme siamo.
Anch’io ti guardo
volerci bene non è strano
non ho pudori nel pensarlo
dei bambini, dopotutto
condividiamo gli occhi e il cuore.

Tags:
MASSIMO SALVADORI

Nasco a Modena, ma rivendico ascendenze liguri, toscane, venete. Trapiantato a Napoli, rimango uomo di pianura: il grido dei gabbiani è una sorpresa quotidiana che ad ogni giorno e notte si rinnova. Insegno filosofia in un liceo di frontiera, ma i confini, si sa, sono un’invenzione e la realtà riesce anche a superare metafisica e immaginazione. Scrivo quando le parole assomigliano a quel che sento e sono: a volte penso, a volte vivo, il più delle volte devo invece impegnarmi a sopravvivere. Dal 2015 collaboro a LRì, un’esperienza azzurra di amici, amiche e di parole.

  • 1
Precedente
Successivo

Ti potrebbe piacere

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *