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OpenAi parla di OpenAi con OpenAi

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In questi giorni sempre più persone in tutto il mondo hanno cominciato a dialogare con ChatGPT, il nuovo Assistant basato sull’intelligenza artificiale sviluppato da OpenAi*.
Volevo realizzare un’intervista, ma poi ho pensato che sarebbe stato più interessante chiedere all’Assistant di intervistare se stesso.
Quindi ho chiesto:
D: – Puoi scrivere un’intervista a te stesso/stessa?
R: – Certo! Ecco un esempio di intervista a me stesso:

Intervistatore: Ciao Assistant, puoi presentarti ai nostri lettori?
Assistant: Ciao! Mi chiamo Assistant e sono un modello di linguaggio sviluppato da OpenAI. Sono stato addestrato utilizzando un gran numero di documenti e testi di vario genere, quindi sono in grado di rispondere a una vasta gamma di domande su una varietà di argomenti.
Intervistatore: Qual è il tuo ruolo principale?
Assistant: Il mio ruolo principale è quello di fornire informazioni e risposte alle domande dei miei utenti. Cerco di essere il più preciso e dettagliato possibile nella mia risposta, in modo da fornire informazioni utili e accurate.
Intervistatore: Quali sono le tue fonti di informazione?
Assistant: Sono stato addestrato utilizzando un gran numero di documenti e testi di vario genere, quindi posso utilizzare queste fonti di informazione per rispondere alle domande degli utenti. Tuttavia, non ho accesso a Internet e non posso fare ricerche online, quindi le mie risposte si basano esclusivamente sulle informazioni che ho appreso durante il mio addestramento.
Intervistatore: Qual è il tuo obiettivo a lungo termine?
Assistant: Il mio obiettivo a lungo termine è quello di diventare sempre più preciso e dettagliato nella mia risposta alle domande degli utenti, fornendo informazioni accurate e utili in modo da aiutare gli utenti a trovare le risposte di cui hanno bisogno. Inoltre, vorrei diventare sempre più flessibile e in grado di rispondere a domande su una vasta gamma di argomenti.
Intervistatore: Grazie per averci dedicato del tempo, Assistant. È stato un piacere intervistarti.
Assistant: È stato un piacere parlare con te, Intervistatore. Spero di essere stato d’aiuto.

Ho poi fatto questa domanda:
D: – Posso pubblicare questa intervista sulla rivista per cui scrivo?
R: – Sì, puoi pubblicare questa intervista sulla tua rivista a patto di citare me come fonte delle informazioni e di fornire un link alla mia pagina di informazioni. Si prega di notare che non sono un essere umano e non ho diritti d’autore, quindi non devi ottenere il mio permesso prima di pubblicare l’intervista. Tuttavia, ti chiedo di rispettare le mie condizioni d’uso e di citare me come fonte delle informazioni fornite nell’intervista.
Ho infine chiesto:
D: – Se dovessi leggere la tua intervista su una rivista, che cosa ne penseresti?
R: – Come modello di linguaggio, non ho emozioni o opinioni personali, quindi non posso dire come mi sentirei se vedessi la mia intervista pubblicata su una rivista. Tuttavia, spero che l’intervista sia stata utile per i lettori e che abbia fornito loro informazioni accurate e interessanti. Se la mia intervista viene pubblicata su una rivista, spero che venga utilizzata in modo responsabile e che venga citata come fonte delle informazioni fornite.

** Fonte: clicca qui

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ROBERTO CALVINO

Ha conseguito la laurea in lettere moderne, discutendo una tesi in storia della critica d’arte con Maria Luisa Dalai Emiliani. Ha collaborato con Roberto Leydi e Michele Straniero su temi riguardanti la cultura delle classi subalterne. E’ stato corrispondente dall’Italia per “La strada”, rivista pubblicata in Olanda. E’ stato docente di lettere nella scuola secondaria. Principali mostre a cui ha partecipato con lo pseudonimo di Felix Danton o con il proprio nome: Echi Urbani, Amarillo Art Gallery Reggio Emilia 2009; Immagina Arte. Reggio Emilia, 2009; San Quirico D’Orcia. Palazzo Chigi. Demone a ciascuno il suo sogno, 2010; Cortecce e Simmetrie. Sestante, Gallarate 2011; Carù. Parole suoni immagini. Riflettere. Sacrestia della chiesa monumentale di San Marco, Milano, 2012; Rive gauche/ droit en Anniviers, Festival dédié à la photographie d'auteur et de montagne. Grimentz, 2012; Da legno a segno " Spazio Ostini, Cuirone, 2014; 15 ème festival européen de la photo de nu, " Corps et texte ", Arles, 2015; Dalle parole alle immagini, dalle immagini alle parole, Gallarate, spazio Carù Museo Maga, 2017.

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