Sei un appassionato di fantascienza fin da ragazzino e hai amato l’ologramma della principessa Leya più di Carrie Fisher? Il porta giornali del tuo bagno ha più riviste tecnico-scientifiche e romanzi autobiografici che giornaletti porno? Sei una persona sentimentale dai grandi sogni e dalle impolverate memorie? Allora abbiamo il prodotto giusto per te: il PROIETTORE […]
Una favola amniotica in cui, come in tutte le favole, ci sono i buoni e i cattivi: nella prima categoria vanno inseriti la principessa senza voce e il mostro marino, insieme con la donna di pulizie di colore, il pittore omosessuale e lo scienziato scrupoloso. Nella seconda, tutti i cattivi che popolavano l’America degli anni […]
Erano stati come sempre puntuali. Preceduti di qualche minuto da una telefonata, i facchini del turno di notte arrampicarono la cassa di legno e metallo sino al penultimo piano di quello stabile anonimo e grigio. Andandosene rincararono scala dopo scala la robusta dose di imprecazioni della salita. Nessuno aveva dato una mancia, e da […]
Cari extraterrestri, Vi scrivo perché, da tempo, ho un dubbio che non mi dà pace. Vorrei sapere: come mai, se siete così intelligentoni, fate solo disegnini nei campi di grano? A parte la maleducazione, il grano ci serve per mangiare e non per pasticciare. Sono anni che NOI abbiamo la radio, la tv, i cellulari, […]
Una mattina di piena estate, la signora Zuckerberg sentì suonare il campanello della porta. Scese ad aprire, con addosso la sua elegante veste da camera color carta da zucchero, e vide che sul vialetto del giardino c’erano circa novecento milioni di persone, tutte di profilo, che chiedevano di parlare con suo marito Mark. “Mio marito […]
Odiava essere definito scrittore di fantascienza. Diceva che a rigor di logica la fantascienza tratta di realtà, di cose possibili. Diceva che forse fantasy era la parola. Diceva che l’unica cosa che aveva scritto di fantascientifico era Fahrenheit 451, e solo perché il titolo si riferisce alla temperatura alla quale la carta brucia. Diceva di […]
Forse si sta raggiungendo la massa critica di interconnessioni – forse l’Animalone si sta formando. Il prossimo salto evolutivo. Il grosso, grasso Animalone non è la Rete, ma è da essa generato. E’ la struttura di tutte le strutture, la folle sfida all’entropia, l’oggetto più improbabile dell’Universo: l’insieme dei pensieri coscienti su questo pianeta. La […]