Lei non aveva una gran dote, ma la sua dolcezza era unica e rara. Per lui i tempi dell’agiatezza erano un ricordo passato, forse un’invenzione soltanto per evitare i ricordi del vuoto, del futuro che faceva paura. Sapeva però commuoversi ancora e ancora ogni tanto scriveva qualcosa che si faceva apprezzare. Un giorno d’inverno il […]
Breve storiella popolare
Ciascuno è Principe per il solo fatto di essere stato messo al mondo. La sostanza del titolo non varia in ragione della fortuna che al singolo è concessa. Il destino è sovrano e ti colloca sempre al primo posto nella linea di successione, inconsapevole dell’eredità che ti attende. Non c’è voce del sangue, ma […]
Seguiamo, a occhi chiusi, la linea che la vita per tutti decide, scambiandoci, a caso, l’uno con l’altro. E sbaglia anche il posto, la fila, la prenotazione, l’orario di questo moto da luogo di cui ben poco sappiamo: “cosa mangio stasera”, “che cos’hai nelle tasche”, “domani, al più tardi ti chiamo”. Il tempo, qualcuno […]
Come zoppicare Essere tristo o mesto. Come somigliare A una malattia Alla follia. Come è preoccupato. Come il giardiniere Allinea la siepe. Come stanare Un animale. Come tentare La fortuna. Come avere freddo Essere bruciato. Come somigliare A qualcosa che scava Nella nebbia. Cosa normale Solo vuota Secondaria Come norma Come è normale. Foggia 4.5.2013 […]
Prima che arrivi il 31 dicembre 2012 provo a fare il puntoevirgola di quest’anno. Bisestile, con una sottile e perdurante difficoltà a sistemare le cose semplici: il conto in banca, ad esempio, o la mamma highlander, senza un daniel skyfall che l’ammortizzi; la colonna vertebrale che ha preso una curva pericolosa; l’assenza di un tutore […]
In questo momento sto perfettamente bene. A volte capita. Abbastanza di rado perché io mi goda questo stato d’animo quando arriva, abbastanza di frequente perché mi illuda di essere davvero cresciuta. E quando sto così, vorrei depositare questa pienezza da qualche parte. Dove va a finire tutto quello star bene che sembra solido, sembra un […]
E prima a gridare “Al bug! Al bug”, spaventati Pierini del Duemila. E adesso tutti esperti di Maya (no, non l’ape), a lustrare amuleti – con un certo non so che di sadico – nell’attesa di un’imminente, sublime fine del mondo. Ma chi ha aperto le gabbie? Catastrofisti sbavanti che spuntano ovunque come funghi! E […]